Nubifragio a Roma: allagamenti e traffico in tilt


Traffico in tilt e allagamenti a Roma per forti piogge che si sono concentrate principalmente nella zona nord. L’assessore Meleo: “Caduti 70 centimetri di acqua, non era previsto”

asilo allagato roma

Nelle ultime ore a causa ondata di pioggia che si è abbattuta sulla Capitale sono stati una cinquantina gli interventi delle pattuglie della Polizia Locale per la messa in delle strade e per viabilità cittadina. Gli interventi principali hanno interessato il quadrante nord della Capitale, in particolare zona Cassia, Corso Francia, Ponte Milvio, largo Bratislava. In via Castel Nuovo, causa allagamento si è resa necessaria l’evacuazione di una scuola materna. Presenti le pattuglie dei caschi bianchi del XV Gruppo Cassia oltre a Vigili del fuoco e Polizia.

ALLAGATO PIAZZALE DI PONTE MILVIO

Acqua che esce da un tombino e ribolle in mezzo a Piazzale di Ponte Milvio allagato. È la scena ripresa da uno dei tanti video che iniziano a circolare in rete in questi minuti, nei quali cittadini e automobilisti stanno raccontando gli allagamenti dovuti dal maltempo a Roma. I disagi dovuti alle forti piogge cadute sulla Capitale a partire dalle 12.30 si stanno concentrando principalmente nella zona nord di Roma con ripercussioni al traffico veicolare.

ALLAGATO UN ASILO

I Vigili del fuoco sono intervenuti in via Castelnuovo di Porto 14, a Roma, dove circa 40 bambini e 6 adulti erano rimasti bloccati all’interno di un asilo a causa di un allagamento a seguito delle forti piogge. Tutti sono stati trasportati al di fuori della struttura scolastica dalla squadra di Prati dei Vigili del fuoco di Roma. I bambini sono stati messi in sicurezza all’interno di un albergo nelle vicinanze mentre venivano contattati i rispettivi genitori.

PALESTRA INONDATA IN ZONA CORTINA D’AMPEZZO

Tra le richieste di aiuto a Vigili del fuoco e Polizia di Roma Capitale come spiega la Dire (www.dire.it) ci sono anche quelle di diverse attività commerciali. Tra queste nella zona di Roma nord, la più colpita dalla ‘bomba d’acqua’, anche una palestra di via Cortina D’Ampezzo in cui l’ingresso in discesa si è trasformato in una vera e propria cascata a causa della pioggia accumulata in strada ed entrata dall’esterno. L’acqua ha invaso le scale, la sala pesi e gli attrezzi da poco tornati a disposizione del pubblico a causa delle restrizioni da Covid.

GUALTIERI: “PULIRE I TOMBINI O SERVE IL MOSE

“Se si continua a non tener puliti i tombini, rischiamo di dover farci prestare il Mose da Venezia”. Così su Facebook il candidato sindaco di Roma del PD, Roberto Gualtieri, che ha pubblicato delle immagini con un tombino che ribollita d’acqua in una strada allagata.

DISABILE BLOCCATO IN AUTO SALVATO DAI CARABINIERI

Un automobilista con disabilità è stato salvato da una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile, questo pomeriggio, verso le 14.30, a Roma, dopo essere rimasto bloccato nel sottopasso allagato di via Silvio d’Amico con via Gaspare Gozzi. L’uomo a bordo di una Ford Fiesta non si è accorto dell’allagamento ed è rimasto in panne, con l’acqua che cominciava ad entrare nell’abitacolo. L’automobilista ha chiesto aiuto a una pattuglia dei Carabinieri di passaggio che si è fermata e lo ha soccorso, riuscendo ad aprire la portiera. Per il ragazzo disabile, che per fortuna sta bene, solo un grosso spavento.

MELEO: “CADUTI 70 CENTIMETRI D’ACQUA, NON ERA PREVISTO”

“In pochi minuti sono caduti ben 70 cm d’acqua soprattutto nell’area di Roma Nord, tre volte di più rispetto a quanto era stato preventivato dall’allerta meteo diramato domenica scorsa dall’Agenzia regionale della Protezione Civile, che non presentava criticità rilevanti”. Così, su Facebook, l’assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Linda Meleo. “È stato un evento di portata eccezionale, una bomba d’acqua che si è abbattuta sull’area nord di Roma. Le squadre del Dipartimento Simu – ha proseguito Meleo – sono ora all’opera a Corso Francia e nella zona di Ponte Milvio per liberare tombini e caditoie ostruiti da un flusso di acqua straordinaria in pochissimi minuti. Per la pulizia dei tombini e delle caditoie programmiamo regolarmente interventi su tutta la città: negli ultimi 2 anni negli anni abbiamo stanziato 2 milioni di euro, 1 milione di euro l’anno. A breve partiranno, anche, due appalti di manutenzione straordinaria per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro sia per le strade ad alto transito veicolare sia su quelle la cui manutenzione è di competenza di ogni singolo Municipio. E poi, in ogni tipo di intervento che effettuiamo, sia che si tratti di manutenzione ordinaria che di straordinaria, è prevista ogni volta la pulizia e dove serve il rifacimento di tutto il sistema idraulico delle strade che andiamo a riqualificare”.

MARITO RAGGI: “I TOMBINI SONO PULITI, SI SAREBBE ALLAGATA QUALSIASI CITTÀ”

“Quando capiremo che l’asfalto non è impermeabile e che 80mm caduti in pochissimo tempo provocano allagamenti in qualsiasi città, allora saremo un popolo culturalmente sviluppato”. Così su Facebook Andrea Severini, marito della sindaca di Roma, Virginia Raggi. “Non voglio postare o mettere foto di allagamenti avvenuti nelle altre città pochi giorni fa, non lo faccio perché questa comunicazione ha stancato. Nessuno si salva – ha aggiunto Severini – Prendiamo coscienza del fatto che disboscare, togliere prati, terra ed erba comporta questo tipo di problemi nelle città di tutto il mondo. L’asfalto respinge l’acqua soprattutto quando scende con questa violenza. Stiamo andando verso fenomeni atmosferici sempre più violenti, ne dobbiamo prendere coscienza. E non c’è post denigratorio che tenga, che tanto, anche se ci fosse Mosè alla guida, sempre allagamenti ci sarebbero – ha proseguito il marito della sindaca – In questi anni i lavori di pulizia dei tombini ci sono stati e anche tanti ma evidentemente non bastano, dobbiamo ripensare il nostro vivere nelle città, meno asfalto e più verde intorno”.