Indagine del Codacons sulle prossime vacanze estive: Croazia e Tunisia sono le mete più economiche. Porto Cervo, Gallipoli e Mykonos le più care
Tariffe di hotel e case vacanza in forte crescita con alcune località che registrano già un boom di prenotazioni, e politiche tariffarie “anti-Covid” che fanno impennare i listini. Lo afferma il Codacons, che ha svolto una indagine sui costi delle vacanze estive 2021 sul fronte dei prezzi di hotel e appartamenti, mettendo a confronto le principali destinazioni turistiche italiane ed estere.
Analizzando i costi di hotel, appartamenti e case vacanza sui vari siti di prenotazione online relativamente ad una vacanza di 7 giorni nel periodo 9-16 agosto, si scopre che alcune destinazioni registrano già il 90% delle camere prenotate nella settimana centrale di agosto – spiega l’associazione -. La località più cara dove soggiornare resta Porto Cervo in Sardegna, dove per una settimana in hotel in camera doppia si spende da un minimo di 1.534 euro a un massimo di 14.962 euro, mentre un appartamento o una casa-vacanza per due persone (non di lusso) costa in media tra i 300 e i 700 euro a notte. La destinazione più economica è Djerba (Tunisia): qui un soggiorno di una settimana in albergo parte da un minimo di 105 euro per arrivare ad un massimo di 2.050 euro, mentre il costo medio di una notte in appartamento è compreso tra i 30 e i 120 euro. Conveniente anche la Croazia: sull’ Isola di Havr si può dormire in hotel a partire da 251 euro a settimana, da 50 a 150 euro al giorno l’appartamento.
Richiestissima l’isola greca di Mykonos, dove una settimana in hotel nelle zone più richieste dai turisti costa in camera doppia dai 914 euro agli 8300 euro; tra 155 a 358 al giorno il costo medio di un appartamento o casa-vacanza.
Tra le mete italiane più gettonate troviamo anche quest’anno Gallipoli: da 1.067 a 2.216 euro una settimana in hotel, tra 105 e 280 euro il costo medio a notte in casa-vacanza.
Sulle tariffe relative ai pernottamenti pesano quest’anno le politiche anti-Covid adottate dalle varie strutture ricettive – spiega il Codacons – Se si opta per soluzioni interamente rimborsabili in caso di annullamento del viaggio, i prezzi di camere e appartamenti risultano più elevati (dal 10% al 30%) rispetto a sistemazioni non rimborsabili.
Di seguito i dati emersi dall’indagine Codacons:
HOTEL (7 notti, prezzo min e prezzo max)
Gran Canaria da 300 a 1.400 euro
Santorini da 350 a 9700 euro
Mykonos da 914 euro a 8300 euro
Isola di Havr da 251 a 4.568 euro
Djerba da 105 a 2.050 euro
Palma di Maiorca da 756 euro a 3530 euro
Porto Cervo da 1.534 a 14.962 euro
Alghero da 707 euro a 3.196 euro
Cefalù da 769 a 4.970 euro
Gallipoli da 1.067 a 2.216 euro
APPARTAMENTI E CASE-VACANZA (prezzi medi a notte)
Gran Canaria da 50 a 150 euro
Santorini da 90 a 320 euro
Mykonos da 155 a 358 al giorno
Isola di Havr da 50 a 150 euro
Djerba da 30 a 120 euro
Palma di Maiorca da 100 a 260 euro
Porto Cervo da 300 a 700 euro
Alghero da 90 a 225 euro
Cefalù da 90 a 206 euro
Gallipoli da 105 a 280
Note: l’indagine è stata condotta tra l’8 e il 10 maggio 2021, utilizzando i siti Booking.com, Airbnb. Per hotel e appartamenti, a seconda della località, sono state considerate le zone centrali o quelle più richieste dai turisti, trattamento solo pernotto per due persone o, laddove previsto, colazione gratuita.