Da lunedì 7 giugno altre 4 regioni in zona bianca


Covid, cambiano i colori dell’Italia: da lunedì 7 giugno altre quattro regioni passano in zona bianca. Meno restrizioni in: Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto

palestre coronavirus zona bianca

Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passano in zona bianca. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia, firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da lunedì 7 giugno. Le quattro regioni si aggiungono a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, che sono nella zona con meno restrizioni già da lunedì scorso. Sempre il 7 giugno, in tutta Italia il coprifuoco slitterà di un’ora: tutti a casa entro mezzanotte. La regola non vale ovviamente per le regioni in zona bianca: in questo caso, spiega la Dire (www.dire.it), il coprifuoco decade. Chi invece è ancora in zona gialla dovrà attendere il 21 giugno per dire addio alle restrizioni sugli orari di rientro.

Scende ancora il tasso di positività

Intanto sono 2.557 i nuovi casi di Covid in Italia per 220.939 test tra molecolari e antigenici e 73 i morti. Il tasso di positività scende all’1,1% dal 2% di 24 ore fa. Ieri i casi erano stati 1.968 per 97.633 tamponi e 59 decessi. Per quanto riguarda i ricoveri, sono 836 le terapie intensive per Covid in Italia, 56 in meno nelle ultime 24 ore. Ammontano a 5.488 i ricoveri ordinari, dunque 229 in meno rispetto a ieri.

I vaccini somministrati

Sono 36.600.798 le dosi di vaccino somministrate in Italia, il 91.2% di quelle consegnate, pari a 40.122.659 dosi. Nel dettaglio, sono state distribuite 27.733.972 dosi del siero di Pfizer/BioNTech, 7.426.880 di quelle di Vaxzevria (AstraZeneca), 3.735.557 di quelle di Moderna e 1.226.250 di quelle di Janssen. È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, aggiornato alle ore 17:06 di oggi. A livello regionale, le Marche sono la regione più virtuosa, facendo registrare il 94,1% del rapporto tra dosi somministrate e dosi consegnate. Seguono la Puglia (93,7%) e la Lombardia (93,4%). In coda alla ‘classifica’ troviamo la Sardegna (85,5%), poi la Sicilia (88,7%), il Lazio e il Friuli-Venezia Giulia, entrambi con l’88,8%. Le somministrazioni sono state effettuate nei 2.667 principali punti di tutta Italia. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 12.622.492, il 23,27% della popolazione over 12.