Cosa cambia nella nuova edizione di X Factor


Dall’annuncio dei giudici all’addio alle categorie: ecco il nuovo X Factor in arrivo a settembre su Sky e Now

Dall’annuncio dei giudici all’addio alle categorie: ecco il nuovo X Factor in arrivo a settembre su Sky e Now

Mettere al centro la musica, senza limiti. E’ questo l’obiettivo della nuova edizione di X Factor in arrivo a settembre su Sky e Now. Per la prima volta nella storia del programma, quella in preparazione sarà una stagione senza categorie, che saluta quindi i limiti di sesso, età e formazione (solisti o band). L’idea è quella di creare squadre più eterogenee, accomunate solamente dal tipo di proposta musicale.

Un rinnovamento su tutta la struttura portante, che vede tra le novità anche l’arrivo di Ludovico Tersigni come nuovo conduttore. A non cambiare però, c’è la giuria, composta per il secondo anno consecutivo da Mika, Manuel Agnelli, Emma Marrone e Hell Raton. Sono stati proprio loro, ad annunciare con un video le novità di X Factor.

A fare da filo conduttore nel nuovo programma, a parte la musica, sarà la libertà di genere, l’assenza di etichette, il superamento dei confini. E l’annuncio di tutto questo, non poteva che avvenire nel primo giorno del Pride Month.

Il percorso della nuova edizione di X Factor

Audition: le registrazioni inizieranno tra pochi giorni agli Studios di Cinecittà. Il totale dei concorrenti che hanno avuto parere favorevole nelle primissime fasi delle selezioni verrà scremato fino a ottenere i 48 più meritevoli di accedere ai Bootcamp. Per proseguire occorreranno come sempre almeno 3 sì dei giudici.

Qui entra in gioco la novità: al termine delle Audition, i quattro giudici si riuniranno con la direzione musicale di X Factor 2021 per confrontarsi sui giudizi dati nel corso della selezione e sulla progettualità artistica di ciascun concorrente. Sulla base di questo confronto, la direzione musicale assegnerà a ciascun giudice un roster di 12 concorrenti che terrà dentro sia partecipanti solisti che le band (da intendersi qualsiasi formazione musicale composta da più di un elemento), senza nessuna limitazione data dal sesso o dall’età.

A seguire, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), le quattro squadre così formatesi affronteranno prima i Bootcamp, dove rimarrà immutato il meccanismo delle sedie già visto nelle precedenti edizioni, e poi gli Home Visit, dai quali emergeranno per ogni squadra i 3 effettivi concorrenti che poi accederanno ai Live, dove si daranno battaglia settimana dopo settimana per arrivare alla finalissima. Per i giudici, una sola regola fissa nella scelta dei 3 membri della propria squadra: ognuno di loro dovrà portare con sé ai Live almeno un solista e almeno una band.