Fondazione Gianni Bonadonna: aperto il bando per borse di studio


Fondazione Gianni Bonadonna e Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro annunciano l’uscita del primo bando per borse di studio per l’estero

Giovani e precari, il profilo degli assegnisti

Gianni Bonadonna è stato il padre dell’oncologia medica italiana e una figura di riferimento di prima grandezza nel panorama internazionale della medicina oncologica. Le sue scoperte e le sue ricerche hanno riscritto il modo di curare il tumore della mammella e alcuni tipi di linfoma, e hanno ispirato e influenzato l’approccio alla terapia dei tumori di intere generazioni di medici in Italia e nel mondo.

Le borse di studio a lui intitolate, per un periodo di formazione all’estero, saranno riservate a medici specializzandi iscritti agli ultimi due anni delle scuole di specializzazione in oncologia medica o ematologia e a neo-specialisti entro due anni dal conseguimento del titolo.

Fondazione Gianni Bonadonna, con il supporto del Gruppo Prada, e Fondazione AIRC sono convinte che promuovere la formazione in centri di eccellenza internazionali di nuove generazioni di medici-ricercatori in oncologia sia un aspetto chiave del progresso nella cura dei tumori, nel solco della tradizione di innovazione e formazione di Gianni Bonadonna. Con questa convinzione hanno promosso il bando per borse di studio per l’estero “Gianni Bonadonna”. Scopo dell’iniziativa è un’attività di formazione e ricerca, affinché una nuova generazione di medici ricercatori si dedichi allo studio e alla cura dei tumori.

Per i candidati che avranno meritato la borsa di studio, l’inizio delle attività è previsto per il 2022.

Il bando “Gianni Bonadonna” è pubblicato sui siti delle Fondazioni AIRC e Fondazione Bonadonna.