Buffon chiude con la Juventus: l’addio è definitivo


Si separano ancora una volta, ma in maniera definitiva, le strade di Buffon e della Juventus. L’annuncio del portiere: “Tolgo il disturbo”

Si separano ancora una volta, ma in maniera definitiva, le strade di Buffon e della Juventus. L'annuncio del portiere: "Tolgo il disturbo"

Secondo addio, questa volta definitivo, di Gigi Buffon alla Juventus. Dopo la temporanea separazione del 2018, con la parentesi di un anno al Paris Saint Germain, il portiere 43enne ha annunciato che alla fine di questa stagione si interromperà il rapporto con il club bianconero: “Quest’anno si concluderà in maniera definitiva la mia esperienza alla Juventus”, ha annunciato in una intervista al network ‘BeIn Sport’. Sul futuro, non esclude di continuare: “O smetto di giocare o se trovo una situazione che mi dà stimoli per una esperienza diversa la prendo in considerazione. Alla Juve ho dato e ricevuto tutto, siamo arrivati alla fine di un ciclo e quindi è giusto che io tolga il disturbo“.

“ABBIAMO PERSO TROPPI PUNTI STUPIDI CON LE PICCOLE”

Nell’intervista, spiega la Dire (www.dire.it), Buffon ha parlato anche del momento complicato della Juve, della “mancanza di continuità. Le partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 squadre spesso abbiamo vinto, a volte pareggiato, altre perso ma ce la siamo sempre giocata alla pari”. Invece, ha detto ancora Buffon, “con le meno blasonate abbiamo perso punti stupidi e questo significa che dobbiamo ancora crescere e maturare”. Una battuta anche su Cristiano Ronaldo, con cui “ho un ottimo rapporto, è un ragazzo che a me fa molta simpatia. Quest’anno ha fatto un sacco di gol, come sempre negli ultimi anni. Poi è chiaro che il singolo viene esaltato quando anche la squadra raggiunge traguardi importanti, se la squadra non raggiunge traguardi importanti è chiaro che anche la prestazione del singolo ne risente”.