Premio Incinque Jewels: aperta la seconda edizione


Il Premio Incinque Jewels apre la sua seconda edizione: convivialità, interdisciplinarità e rigenerazione sociale sono i temi del concorso che valorizza la Cultura del Gioiello Contemporaneo d’Autore

Premio incinque jewels

Apre il bando della seconda edizione del Premio Incinque Jewels, concorso internazionale che intende promuovere la cultura del gioiello contemporaneo a Roma. Il concorso è promosso dall’associazione Culturale Incinque Open Art Monti di Roma e curato dall’architetto Monica Cecchini direttore del progetto e dall’art director Jewelry Emanuele Leonardi, autore del “gioiello narratore”.

L’esibizione si terrà per la prima volta presso il sito archeologico “Auditorium di Mecenate” di Roma risalente al 30 a.C. Si tratta di un antico ninfeo fatto costruire da Gaio Cilnio Mecenate, consigliere di Augusto e protettore di letterati e poeti, colui che oggi protremmo definire un antico ministro della cultura. Esporre nell’Auditorium di Mecenate ha, dunque, un valore straordinario, non solo perché per l’occasione sarà accessibile al pubblico, ma anche perché è il sito dove Virgilio e Orazio declamavano i loro versi, e dove si promuoveva la condivisione nell’arte.

È  da qui che nasce il termine mecenatismo.

La mostra collettiva sarà il frutto di una accurata selezione di creazioni orafe artistiche da parte di una giuria di esperti del settore: Bianca Cappello, storica e critica del gioiello, docente e autrice di diverse pubblicazioni sul gioiello e sulla bigiotteria, Eugenia Gadaleta, consulente di comunicazione e fondatrice del progetto Milano Jewellery Tour, Emanuele Leonardi, art director Jewelry del Premio Incinque Jewels, artista orafo del “Gioiello Narratore”, e Monica Cecchini, presidente dell’Associazione Incinque Open Art Monti, architetto, designer e curatrice di eventi d’arte, con Jonathan Giustini scrittore e giornalista.

Convivialità, interdisciplinarità, rigenerazione sociale e gioia sono i temi scelti per la seconda edizione del concorso. Il Premio Incinque Jewels quest’anno vuole favorire una riflessione sul tema del “recuperare i gesti e gli animi di convivialità per una rigenerazione sociale” e creare un dialogo tra chi realizza l’opera e chi la osserva. Vuole indagare la funzione del gioiello come oggetto simbolico, non solo ornamento dalla valenza artistica e dall’importanza riconosciuta spesso unicamente per la sua matericità preziosa, ma portatore di un messaggio dal valore sociale. Un tema molto importante e sentito in questo periodo storico estremamente difficile, in cui è tantissima la voglia di ripartire con un nuovo spirito e di mettere al centro l’arte.

Si chiede ai partecipanti di pensare e progettare un gioiello che valorizzi le antiche arti e che possa creare un legame con l’arte contemporanea, di interrogarsi sul valore della condivisione di idee, sentimenti, stati d’animo. Su come il nostro spazio interiore può cambiare lo spazio esterno, come i rapporti interpersonali possano cambiare il futuro e quanto questo influisca su aspetti legati alla sostenibilità.

I tre vincitori avranno la possiblità di esporre le loro creazioni con una personale per il primo classificato e una bipersonale per il secondo e terzo classificato presso la galleria Incinque Open Art Monti di Roma. Un premio speciale di comunicazione per il gioiello sarà offerto dalla consulente e docente Eugenia Gadaleta che consiste in un press kit professionale e una consulenza di comunicazione, strumenti indispensabili per far conoscere le proprie creazioni sui media.

Per iscriversi bisogna mandare una mail entro il 1° luglio 2021 all’indirizzo di posta elettronica  premioincinquejewels@gmail.com specificando nell’oggetto “Candidatura Premio Incinque Jewels”. Per ricevere il bando inviare una mail di richiesta allo stesso indirizzo di cui sopra.

Info www.incinqueopenartmonti.com

“Roma si deve riappropriare degli spazi dedicati all’arte, al design e all’artigianato, deve tornare ad attrarre non solo per le sue magnifiche vestigia storiche ma anche per l’immenso patrimonio culturale che ha dato origine al “Made in Italy” – afferma il presidente di Incinque Open Art Monti Monica Cecchini e prosegue – l’obiettivo è quello di creare una comunicazione continua, tra città e artisti, che duri nel tempo”.

Partendo dalle radici culturali italiane, da un passato di eccellenza nelle arti orafe, apprezzato nel mondo, e ancora vivo oggi in alcuni distretti del Paese, il fine dell’esposizione legata al concorso è quello di generare nuova linfa creativa, promuovendo la cultura e la conoscenza del gioiello contemporaneo nella città di Roma, sede storicamente deputata all’arte e alla creatività.