Building Stories di Chris Ware arriva in Italia


Il capolavoro Building Stories di Chris Ware, graphic novel in 14 fumetti di vario tipo e formato, arriva in Italia nel 2022 con la traduzione di Francesco Pacifico

Building Stories di Chris Ware arriva in Italia

Arriva in Italia Building Stories, il graphic novel di Chris Ware “Che non è solo un libro, ma un raffinato oggetto-libro e una macchina narrativa unica nella sua natura: una scatola che contiene una storia narrata in 14 fumetti di vario tipo e formato, dal volume cartonato al poster, dal giornale tabloid al comic book, che l’autore ha progettato per essere leggibili in qualsiasi ordine”.
La notizia, lanciata sui social da Coconino Press il primo aprile, ha messo sull’attenti i lettori più ansiosi. Nel post la foto di una scatola e un laconico inciso: “Ok, abbiamo firmato. Arriva nel 2022”.

Nonostante il rischio di un pesce d’aprile, spiega la Dire (www.dire.it), in molti hanno commentato Building Stories”.

La conferma è arrivata, sempre sui social, 24 ore dopo

Nel 2022 pubblicheremo l’edizione italiana di BUILDING STORIES, di Chris Ware. Francesco Pacifico è già al lavoro sulla traduzione e la redazione ha iniziato a lavorare sui file. Inutile dire quanto siamo felici e orgogliosi di poter portare quest’opera senza eguali nel nostro paese.

 

UN EVENTO EDITORIALE

Building Stories è uscito in America quasi 10 anni fa (era il 2012) per la casa editrice Pantheon Books. La pubblicazione in Italia è attesa dal 2014, BAO Publishing ne aveva infatti annunciato l’arrivo, rimandando però di anno in anno la pubblicazione. Solo nel 2020 ne ha liberato i diritti. Questa storia rende l’idea della complessità e della monumentalità dell’opera e crea quindi ancora più fermento intorno all’edizione Italiana. Un punto a favore di Coconino è che lo scrittore Francesco Pacifico ha già tradotto (sempre per loro) i precedenti libri di Chris Ware: Jimmy Corrigan e Rusty Brown.

BUILDING STORIES: LE VICENDE E I RICONOSCIMENTI

Building Stories racconta vita e vicende di una protagonista senza nome e di altri personaggi che abitano in un condominio a tre piani di Chicago, ed è stato paragonato dalla critica all’Ulisse di James Joyce e ai romanzi di Calvino e Cortázar. L’opera è un gioiello di design grafico e ha vinto diversi importanti premi internazionali, tra i quali quattro Eisner Award, un Harvey Award e il Premio speciale della giuria del Festival di Angoulême 2015.

Building Stories da ormai un decennio è universalmente riconosciuto come un capolavoro capace di indicare nuove e affascinanti strade per la “Nona arte” del fumetto.