Mobilità: ANFIA e Legambiente a fianco di Bluexperience


ANFIA e Legambiente a sostegno del salone della mobilità sostenibile Bluexperience: gli organizzatori dell’evento (10-12 settembre) lavorano ad altre partnership di rilievo

Auto guida autonoma, mobilità

Partner di eccellenza giungono a sostegno di Bluexperience, il salone dedicato alla mobilità sostenibile in programma a Napoli dal 10 al 12 settembre nel quartiere fieristico della Mostra d’Oltremare di Napoli. Gli organizzatori della società Action Events S.r.l., hanno infatti ricevuto l’adesione, con il rilascio dei rispettivi patrocini, di Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) e della Onlus di Legambiente.

Con il patrocinio concesso alla manifestazione – afferma Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA – ci proponiamo di dare il nostro contributo per la promozione di una cultura della mobilità sostenibile che, a partire dai maggiori distretti automotive della penisola, come quello campano, si sviluppi su tutto il territorio nazionale. Stiamo affrontando un impegnativo momento di transizione tecnologica che richiede grandi cambiamenti e investimenti alla filiera industriale, e di fronte alla cui rapidità i consumatori rischiano di trovarsi disorientati. È importante, quindi, dare dei messaggi chiari su tutte le nuove soluzioni a basso impatto ambientale che sono già disponibili sul mercato o lo saranno a breve e sottolineare che il comparto automotive occupa un posto importante tra i campioni dell’innovazione a livello di manifattura nazionale”.

Anche Legambiente ha aderito al progetto Bluexperience. Andrea Poggio, responsabile della mobilità sostenibile della Onlus nazionale, ha sottolineato: “I mezzi di trasporto e i sistemi di mobilità sono sempre più elettrici, connessi, condivisi e intermodali. Questa è la Green Mobility. Per noi di Legambiente una straordinaria opportunità per cambiare il nostro rapporto con i mezzi di trasporto e l’ambiente, le città in cui viviamo. Non si tratta solo di cambiare motori, non si tratta solo di usare meno l’auto privata, come succede già oggi. Ma di cambiare le strade, di ridisegnare le piazze e l’uso degli spazi cittadini: la città a “15 minuti”, le strade “30 all’ora”, la smart mobility, l’automazione cambierà la nostra vita insieme alla nostra mobilità in monopattino, bici, e-scooter, e-car, cargobike, bus elettrico, filovia e sui nuovi tram. Per vedere tante novità parteciperemo a Bluexperience”.

L’esposizione, che dedicherà tre padiglioni all’automotive, alla mobilità leggera e all’aftermarket, avrà anche importanti convegni tematici, dedicati ad aziende e pubblico, a cura del comitato scientifico presieduto dal professor Armando Cartenì, ed il coinvolgimento di prestigiose università campane come: Federico II, Luigi Vanvitelli, Università degli studi di Salerno e quella del Sannio.

Paolo Scudieri, presidente ANFIA, ha poi spiegato perché per la filiera dell’industria automobilistica è determinante questo appuntamento di settembre a Napoli: “Il nostro sostegno all’evento ha anche lo scopo di mettere sotto i riflettori le competenze e le eccellenze dell’automotive campano, che può giocare un ruolo di primo piano in questo percorso di evoluzione del mondo dei trasporti. Come ANFIA, crediamo molto nelle potenzialità di questo territorio, che trovano espressione, ad esempio, nella Piattaforma tecnologica per la Mobilità Sostenibile e Sicura ‘Borgo 4.0’, un progetto a cui lavoriamo da alcuni anni, con la Regione Campania, che integra azioni di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica e sperimentazione di nuovi modelli e tecnologie della mobilità in una città del futuro, cablata, per la quale si è scelto un piccolo centro dell’Irpinia. Coinvolte 54 imprese, le 5 Università campane con i centri di ricerca pubblici e il CNR, in un piano complessivo di investimenti di oltre 76 milioni di euro, 27 dei quali rappresentati dal cofinanziamento privato delle imprese”.