Maria Chiara Carrozza è la nuova Presidente del Cnr


La professoressa Maria Chiara Carrozza nuovo presidente Cnr

Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha nominato, con il decreto firmato oggi, 12 aprile 2021, Maria Chiara Carrozza Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), che sarà in carica per i prossimi quattro anni.

“Voglio augurare buon lavoro al neo Presidente e ringrazio il Presidente Massimo Inguscio per il grande lavoro svolto in questi anni – ha detto il Ministro Messa. – Con questa nomina il Cnr torna a essere nel pieno delle sue funzioni organizzative e gestionali, oltre che scientifiche. Il ruolo che questo Ente sarà chiamato a svolgere nei prossimi anni sarà strategico per la crescita di tutto il Paese e per la competitività internazionale: dovrà essere un vero motore, in modo trasversale su tante tematiche e settori, per valorizzare e fare emergere le tante potenzialità che esistono nel sistema della ricerca italiana”.

Chi è Maria Chiara Carrozza

Maria Chiara Carrozza, 56 anni, laurea in Fisica all’università degli studi di Pisa, dottorato in ingegneria alla Scuola Superiore Sant’Anna, dove è professore ordinario di Bioingegneria Industriale, dirige e conduce ricerche nei settori della biorobotica, della biomeccatronica, della neuro-ingegneria della riabilitazione di cui è uno dei principali esponenti. Ha ricoperto incarichi scientifici e gestionali di livello nazionale e internazionale. È stata la più giovane rettrice italiana. Autrice di numerose pubblicazioni e brevetti, responsabile di progetti europei, cofondatrice di spinoff accademici, presidente di società scientifiche e di panel di esperti. Ha insegnato e condotto ricerche in centri e università in Italia, Europa, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Cina.
È stata Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (2013-2014), parlamentare della Repubblica, (XVII legislatura), componente del Consiglio di Amministrazione di Piaggio SpA. È direttore scientifico dell’IRCSS Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus.

Le dichiarazioni

“Sono felice ed emozionata per la nomina a Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ringrazio la ministra Messa e il Comitato di Selezione per la fiducia riposta nella mia persona – dice la Presidente Carrozza. – Essere la prima donna alla guida del più importante e grande centro di ricerca del Paese è una sfida e una responsabilità senza precedenti. Ma anche un cambio di passo e di prospettiva. Confido sull’aiuto e sulla collaborazione di tutte le ricercatrici e ricercatori dell’Ente, sulle loro preziose indiscusse competenze e sul loro entusiasmo. Insieme dobbiamo riportare al centro dell’attenzione sociale, economica e politica la ricerca unico volano per la ricostruzione del Paese e il futuro dei giovani”.

Antonello Provenzale, presidente dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa, commenta la nomina della prof.ssa Maria Chiara Carrozza così: “Benvenuta e bentornata. Sono estremamente contento della nomina della prof.ssa Maria Chiara Carrozza come presidente del CNR. Una notizia molto positiva in un momento non facile. Un incarico complesso e impegnativo e sono sicuro che la prof.ssa Carrozza lo affronterà in modo efficace anche grazie alla sua conoscenza del sistema della ricerca. La nostra soddisfazione è anche dovuta al fatto che, per la prima volta, sia una donna di così alto profilo e spessore scientifico alla guida del Cnr cosa che ricalca lo spirito di uguaglianza e libertà nella scienza del fondatore del Cnr, Vito Volterra. Quindi alla presidente Carrozza si dà non solo il benvenuto ma anche il bentornata viste le numerosissime visite e frequentazioni fatte all’Area pisana sia come ricercatrice, docente e come ex ministro. Carrozza alla guida del CNR e la prof.ssa Maria Cristina Messa alla guida del MUR, sono una speranza per il rinnovamento della ricerca italiana”.