UCB e Microsoft lavorano insieme a nuove molecole


UCB e Microsoft uniscono le forze per la ricerca di nuovi farmaci per gravi malattie immunologiche e neurologiche

UCB e Microsoft lavorano insieme a nuove molecole

La società belga UCB ha ampliato la sua collaborazione con Microsoft per accelerare la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci per gravi malattie immunologiche e neurologiche. In base al nuovo accordo strategico pluriennale, le due società combineranno i servizi di calcolo, il cloud e l’intelligenza artificiale (AI) di Microsoft con la tecnologia per la scoperta e sviluppo di nuove molecole di UCB. Lo ha fatto sapere l’azienda farmaceutica attraverso un comunicato stampa.

Poiché diverse attività di ricerca di nuovi farmaci richiedono l’analisi di serie di dati ad alta densità o di informazioni non strutturate multimodali, la piattaforma di Microsoft può sostenere gli scienziati e i data scientist di UCB nella ricerca di nuove molecole in modo più efficiente e innovativo.

La collaborazione si basa sulla partnership che le due aziende avevano intrapreso nell’ambito del Covid-19. UCB e Microsoft avevano partecipato al progetto COVID Moonshot mettendo insieme le loro tecnologie per identificare molecole ad azione antivirale contro Sars-Cov-2.

Le società hanno obiettivi strategici nell’ambito della nuova collaborazione: aumentare l’impatto dei trattamenti attraverso una comprensione più profonda delle cause biologiche della malattia, consentire la scoperta più rapida di molecole terapeutiche e accelerare le tempistiche di sviluppo clinico.

Il CEO di UCB Jean-Christophe Tellier ha dichiarato: “Amplificando il potere dell’innovazione scientifica attraverso la trasformazione digitale, speriamo di avere una migliore comprensione di ciò che rende unico il viaggio di un paziente in modo da poter fornire una medicina personalizzata e differenziata in modo sostenibile”.

Jean-Philippe Courtois, vicepresidente esecutivo e presidente di Microsoft Global Sales, Marketing & Operations, ha dichiarato: “Insieme, UCB e Microsoft stanno affrontando alcune delle più grandi sfide del settore sanitario per trovare modi connessi e innovativi per creare esperienze, approfondimenti e cure più efficaci”.