Asma pediatrico: bene Trimetoprim-Sulfametossazolo


Asma pediatrico: il trattamento con la combinazione Trimetoprim-Sulfametossazolo migliora la funzione polmonare

Asma pediatrico: il trattamento con la combinazione Trimetoprim-Sulfametossazolo migliora la funzione polmonare

Il trattamento con trimetoprim-sulfametossazolo si associa a miglioramenti della funzione polmonare e a riduzione delle visite in Medicine d’Urgenza nei bambini asmatici. Lo dimostrano i risultati di un abstract presentato nel corso del meeting virtuale AAAAI di quest’anno.

Come è noto, la combinazione trimetoprim-sulfametossazolo rappresenta il caposaldo della terapia contro Pneumocystis, un fungo opportunista che si associa ad infiammazione e iperreattività delle vie aeree respiratorie simili a quanto osservato in modelli preclinici di asma.

Lo studio ha analizzato retrospettivamente le cartelle cliniche elettroniche conteneti i dati di una popolazione pediatrica visitata per l’Ospedale Pediatrico di Pittsburgh, negli Usa. I ricercatori hanno passato in rassegna i dati relativi ai pazienti pediatrici con asma che avevano assunto la combinazione farmacologica o clindamicina nel periodo compreso tra il 2010 e il 2018, in concomitanza con l’esecuzione di un test di funzione polmonare.

L’outcome primario dello studio era rappresentato dal miglioramento della funzione polmonare, mentre l’outcome secondario era rappresentato dalle visite in Pronto Soccorso per riacutizzazioni asmatiche.
Dall’analisi dei dati sono emersi miglioramenti significativi di FEV1 e FVC dopo trattamento con trimetoprim-sulfametossazolo rispetto a quanto osservato all’inizio dello studio nei test di funzione polmonare.
Non solo: i pazienti sottoposti a terapia di combinazione hanno sperimentato un miglioramento della funzione polmonare anche rispetto ai pazienti trattati solo con clindamicina. Tali benefici sulla funzione polmonare sono stati osservati indipendentemente dall’impiego di steroidi inalatori.

Da ultimo, il trattamento con trimetoprim-sulfametossazolo è risultato associato anche ad una riduzione del numero di visite in Pronto Soccorso per asma a circa un anno dal trattamento rispetto a quanto osservato con clindamicina.

Pur con alcuni limiti (disegno retrospettivo, popolazione pediatrica relativa ad un solo centro, che potrebbe ridurre la generalizzabilità dei risultati), e in attesa di conferme, lo studio apre nuove prospettive nel trattamento dell’asma con una terapia antifungina.

Bibliografia
Eddens T et al. Trimethoprim-sulfamethoxazole use is associated with improved lung function in pediatric asthma. Presented at: the American Academy of Allergy, Asthma & Immunology Virtual Annual Meeting 2021; February 26- March 1, 2021. Abstract L13.
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