Da Kalina Muhova due fumetti per dire Grazie e Scusa


Kalina Muhova pubblica i due libri illustrati “Grazie” e “Scusa”: si possono acquistare separatamente o insieme, in una scatola di latta

Da Kalina Muhova due fumetti per dire Grazie e Scusa

Grazie e Scusa. Dillo a te stesso. Dillo a chi vuoi bene. Dillo a scuola, all’università, al lavoro. Dillo ai grandi e pure ai bambini. Dillo. Sembra retorico ricordarlo eppure ci vuole esercizio. “In periodi di merda (tipo questo)”, Kalina Muhova ha iniziato a fare le liste delle cose di cui è grata e per cui chiedere scusa. Nascono così due ‘deliziose epopee a fumetti’. Due libricini da acquistare separatamente o insieme, in una scatola di latta (in esclusiva su kalinamuhova.com) che profuma di poesia. Quarantotto paginette di gratitudine e quarantaquattro di dispiacere, da tenere per se stessi o regalare, perché a volte dirlo con un libro può essere più semplice.
Grazie & Scusa
Una giovane donna alle prese con la tirannia di un atavico senso di colpa e delle proprie insicurezze, racconta nel suo sketchbook la gratitudine per un amore paziente, per gli affetti più cari e le cose belle che a volte le sembra di non meritare. Prodotti da Rulez‘Grazie & Scusa’ come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it) combattono la tristezza di un anno trascorso “un po’ così”, diventando una piccola ‘guida’ per affrontare il futuro con consapevolezza o addirittura, garbato entusiasmo. Per chiedere scusa a chi amiamo o regalare un grazie a noi e a chi ci sopporta e supporta. Sempre e comunque.

Kalina Muhova

Illustratrice e fumettista, quella di Kalina Muhova è una matita capace di rappresentare degli haiku disegnati, con stile e ironia. Il segno essenziale e sofisticato delinea la spontaneità dei sentimenti, mettendo a nudo l’intimità della protagonista e la relazione con se stessa e con gli altri. Bulgara nata a Sofia nel 1993, Kalina dal 2013 vive e lavora a Bologna dove ha studiato all’Accademia di Belle Arti e co-fondato il collettivo di autoproduzione Brace.

Con Marco Nucci ha realizzato Sofia dell’Oceano (Tunué, 2018) che viene nominato per il Gran Guinigi al miglior fumetto dell’anno a Lucca Comics & Games; al Treviso Comic Book Festival 2018 ha esposto le tavole originali del libro, inaugurando la sua prima mostra personale. Nello stesso anno ha vinto il premio Bartoli come migliore promessa del fumetto italiano e è stata selezionata per la Mostra Illustratori della Bologna Children’s Book Fair. Dopo Il balcone (Tochitza, 2018, Tunué, 2020), un silent book ispirato alla poesia di Atanas Dalchev, ha pubblicato Diana sottosopra, il suo primo graphic novel da autrice unica (Canicola, 2019) con menzione speciale nella categoria BRAW Comics – Early Readers della Bologna Children’s Book Fair. Le tavole del libro sono state oggetto di una mostra personale al MAMbo curata dall’associazione culturale Canicola e dal Dipartimento educativo del museo, in collaborazione con U.O. Pari opportunità, Tutela delle differenze, Contrasto alla violenza di genere del Comune di Bologna, nell’ambito del BilBOlbul 2019. L’anno successivo ha realizzato le illustrazioni ricamate per Ivan the Fool (List, 2020), racconto per ragazzi scritto da Lev Tolstòj nel 1885. Nel gennaio 2020 ha autoprodotto la fanzine a fumetti Scusa e un anno dopo ha pubblicato la ristampa insieme alla prima edizione di Grazie (Rulez, 2021). Collabora come illustratrice con case editrici italiane e internazionali.