Covid, altri 13 mila casi: emergenza medici in Umbria


Covid, 336 decessi e 12.956 nuovi casi. Emergenza medici in Umbria, Borrelli firmerà un’ordinanza per reclutare e mandare personale sanitario nella regione

Covid, 336 decessi e 12.956 nuovi casi. Emergenza medici in Umbria, Borrelli firmerà un’ordinanza per reclutare e mandare personale sanitario nella regione

Nelle ultime ventiquattro ore in Italia ci sono stati 336 decessi da coronavirus, ieri le vittime erano state 422. Lo dice il report quotidiano sul coronavirus emesso da Protezione Civile e ministero della Salute.

Il tasso giornaliero di positivita’ da coronavirus in Italia sale dal 3,9% al 4,1%. Da ieri, i nuovi casi sono 12.956, con 310.994 tamponi eseguiti. Rispetto a ieri cala di 12 unita’ il numero totale (2.128) delle persone ricoverate in terapie intensiva causa coronavirus in Italia.

BORRELLI: ORDINANZA PER RECLUTARE E MANDARE MEDICI IN UMBRIA

“Stiamo lavorando per mandare i medici in Umbria. Stasera o domani mattina, quando avro’ il concerto dei vari ministeri e della Regione, firmero’ un’ordinanza per reclutare e mandare dei medici in Umbria”. Lo ha annunciato, spiega la Dire (www.dire.it), il capo della Protezione civile Angelo Borrelli durante un incontro nel Comune di Pozzuoli (Napoli).

CRISANTI: PIU’ TRANQUILLI CON RT INFERIORE A 1

“Riusciremo a stare più tranquilli quando avremo un RT significativamente inferiore a 1, con un’immunità di comunità ampia che significa che i vaccini ci proteggono anche dalla trasmissione del virus, e avremo una capacità di tracciamento adeguata. Fino a quel momento, che mi sembra sia ancora lontano nel tempo, non possiamo toglierci le mascherine, né rinunciare al distanziamento e a tutte le misure di precauzione più stringenti”. Lo ha detto Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di microbiologia dell’Università di Padova, ospite a ‘Timeline’ su Skytg24.

MOTIVATO LO SCETTICISMO SU ASTRAZENECA

“Lo scetticismo intorno ad AstraZeneca c’è perché hanno sbagliato il trial, ma sta per uscire uno studio che riporta l’asticella dell’efficacia più in alto. Tuttavia c’è il limite degli anticorpi prodotti dal nostro corpo con questo vaccino, perchè il nostro sistema immunitario può rispondere anche alle cellule che trasportano il vettore virale, sminuendo l’immunità stimolata dal vaccino. Poi c’è il problema delle varianti, soprattutto la sudafricanacontro la quale il vaccino AstraZeneca non sta funzionando, tanto che il Sudafrica ha sospeso le somministrazioni con questo farmaco”, conclude Crisanti.