dAPPertutto è l’app per il distanziamento nella PA


Arriva dAPPertutto, l’app per mantenere il distanziamento nella Pubblica amministrazione: ecco come funziona l’invenzione di Lepida

dAPPertutto è l'app per il distanziamento nella PA

Per i lavoratori della Pubblica amministrazione è in arrivo un’applicazione per smartphone ‘Made in Emilia-R.” utile a garantire il distanziamento fisico sul luogo di lavoro. Si chiama ‘dAPPertutto’ proprio perché, in teoria, permetterà a chi la utilizza di potersi muovere in libertà nel luogo di lavoro, limitando al minimo la possibilità di contrarre il coronavirus.

Ad inventarla, su mandato della Regione, è stata Lepida, azienda regionale che si occupa della pianificazione e sviluppo delle reti di telecomunicazione nella Pubblica amministrazione. L’app, che funziona soltanto con l’autentificazione Spid permetterà ai lavoratori della Pa di gestire al meglio il lavoro da adesso in poi che, dopo l’esperienza del coronavirus, dovrà necessariamente dividersi tra attività in presenza e in smart working. Disponibile sia sullo store Google che Apple, l’app sarà in grado di segnalare, grazie alla modalità ‘Avviso’, quando viene superata la distanza minima per garantire il distanziamento quando si è sul posto di lavoro.

Se invece l’indecisione è quella di recarsi o meno in ufficio, grazie a ‘dAPPertutto’ sarà possibile anche prenotare uno spazio di lavoro, avendo così la sicurezza di trovare posto. Sistema che funzionerà anche grazie ad un “meccanismo di comunicazione richiesta presenza nella sede di lavoro”, spiega Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida, intervenuto al workshop ‘Lavorare, studiare a distanza e servizi on line. La Bologna digitale durante e dopo il lockdown’ organizzato dalla scuola Achille Ardigò di Bologna. E chi non possiede ancora uno smartphone? Nessun problema, spiega la Dire (www.dire.it): Lepida ha implementato le stesse funzionalità anche nella modalità desktop, così da permettere di usare il sistema anche dal pc.