Covid: anche il vaccino italiano Reithera funziona


Covid, il vaccino italiano Reithera, sviluppato dall’azienda di Castel Romano con lo Spallanzani, funziona: “Risultati in linea con Pfizer e Moderna”

Covid, il vaccino italiano Reithera, sviluppato dall'azienda di Castel Romano con lo Spallanzani, funziona: “Risultati in linea con Pfizer e Moderna”tro la malattia di Parkinson in stadio iniziale: pubblicati su "The Lancet Neurology" i risultati di sperimentazioni di fase 1

“Risultati piu’ che promettenti che giustificano un ulteriore sviluppo del vaccino”. Cosi’ Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanita’ e componente del Cts, in conferenza allo Spallanzani per presentare i risultati della fase 1 del vaccino italiano Reithera in vista della fase 2. L’iter per il vaccino GRAd-COV2, sviluppato dall’azienda biotech di Castel Romano ‘Reithera’ in collaborazione con l’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma, procede senza intoppi e, secondo le previsioni dell’azienda, potrebbe essere pronto già a partire da quest’estate.

“L’immunita’ diffusa e’ l’unico modo per uscire dalla situazione pandemica, l’Italia e’ in grado in maniera competitiva di giocarsi partite importanti sulla capacita’ di generare tecnologia biomedica sofisticata“, aggiunge Locatelli.

ARCURI: ITALIA CERCA INDIPENDENZA SUI VACCINI

Con il vaccino Reithera “l’Italia prova a dipendere il meno possibile degli altri, da una parte proviamo a raggiungere l’indipendenza sui vaccini e dall’altra lasciamo a chi verra’ dopo una capacita’ di ricerca che prima il Paese non aveva”. Cosi’ il commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, in conferenza allo Spallanzani per presentare i risultati della fase 1 del vaccino italiano Reithera.

FOLGORI (REITHERA): PUNTIAMO A 100 MLN DOSI L’ANNO

Possiamo mirare a una produzione di 100 milioni di dosi l’anno, vaccino e’ stabile a una temperatura tra 2 e 8 gradi”. Cosi’ Antonella Folgori, Presidente Reithera, in conferenza allo Spallanzani.

SARÀ MONODOSE, NO EVENTI AVVERSI PRIMI 28 GIORNI

Per il vaccino Reithera sono state “arruolate 100 persone, 45 delle quali sono state vaccinate. Non ci sono stati eventi avversi nei primi 28 giorni, gli effetti indesiderati sono scomparsi in brevissimo tempo. La produzione di anticorpi e’ uguale a quella dei convalescenti, il picco di produzione a 4 settimane rimane stabile. E’ importante perche’ si tratta di un vaccino monodose“. Cosi’ Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani, come riferisce la Dire (www.dire.it).

IPPOLITO: REITHERA SICURO IN FASE 1, IN LINEA CON PFIZER E MODERNA

Il vaccino Reithera si e’ dimostrato sicuro in una prima fase, induce la produzione di anticorpi neutralizzanti. Con una singola dose abbiamo ottenuto risultati in linea con i vaccini Pfizer e Moderna”. Cosi’ Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani, in conferenza per presentare i risultati della fase 1 del vaccino italiano Reithera.