Robiati Bendaud in libreria con “Il viaggio e l’ardimento”


Vittorio Robiati Bendaud arriva in libreria con “Il viaggio e l’ardimento – Racconti della diaspora nei suoi approdi marchigiani”

Robiati Bendaud in libreria con "Il viaggio e l'ardimento"

Arriva in libreria una luminosa raccolta di racconti di Vittorio Robiati Bendaud, intitolata Il viaggio e l’ardimento. L’Autore, studioso cresciuto alla scuola di rav Giuseppe Laras, e impegnato a livello internazionale nel dialogo ebraico-cristiano, fa la prima dedica del libro “Ai marchigiani e agli umbri, eroi e martiri d’Italia, vittime della devastante politica e burocrazia del nostro Paese e delle mortifere scosse di terremoto del 2016”, e la seconda “Agli ebrei delle Marche, eredi e custodi di una storia gloriosa, tenace e commovente, e alle loro discendenze, ovunque dimorino, in Diaspora e in Terra di Israele.”

Un’operazione editoriale raffinata e curata in ogni dettaglio, dalla copertina che reca una preziosa illustrazione di Fabian Negrin, all’Introduzione firmata da Vittorio Sgarbi, il quale scrive che il libro, «intriso di conoscenza e non solo di cultura ebraica», «racconta storie di uomini coraggiosi e sapienti, per i quali Dio è nella conoscenza», con «itinerari prima filosofici che geografici.»

Quello che Robiati Bendaud racconta, diviso in nove diverse avventure, è in realtà un unico viaggio lungo secoli, in cui tragedia e novella si rincorrono, odissea e anabasi s’intrecciano restituendo al lettore l’epopea della diaspora, tra rotte marittime e cammini appenninici, fughe, esili e peregrinazioni. «Le storie narrate in questo volume – spiega l’Autore, che le racchiude entro un’Overture e un Epilogo come in uno scrigno prezioso di cui sono custodi Abramo e una giovane rondine –, ancorché romanzate, sono tutte vere, nonostante possano sembrare incredibili. Veri i personaggi e vere le vicende.» Nove storie italiane e mediterranee, rimaste dimenticate o addirittura ignote, fatte di muri, porti e confini, i cui protagonisti trovarono nelle Marche ospitali un approdo sicuro o un’inquieta sosta, frequentando il porto di Ancona o costeggiando le pendici dei Sibillini alla volta dell’Urbe.

Vittorio Robiati Bendaud, Il viaggio e l’ardimento, Liberilibri 2020, collana Altrove, Introduzione di Vittorio Sgarbi, illustrazione di copertina di Fabian Negrin, pagg. XII-124, euro 14.00, ISBN 978-88-98094-78-3