Aldobrando, il romanzo di Gipi con i disegni di Luigi Critone, arriva in Italia: è ambientato nello stesso universo medievale fantastico creato per il gioco di carte “Bruti”
Gipi per la prima volta si è concentrato solo sulla scrittura, sentendosi libero di osare e di non porsi limiti. E ha scelto di affidare la realizzazione grafica della sua storia alla matita di Luigi Critone, fumettista italiano molto noto in Francia, apprezzatissimo per la tecnica sbalorditiva e per la capacità di mantenere alto e vario il ritmo della narrazione. Dopo il successo di pubblica e critica in Francia, Coconino Press porta in Italia il graphic novel di Gipi.
Aldobrando, in libreria da pochi giorni, è l’appassionante odissea di un giovane orfano cresciuto da uno strego e mandato a correre il mondo per andare incontro al suo destino, senza protezioni o preparazione di sorta.
In uno scenario in bilico tra L’armata Brancaleone di Monicelli e il Don Chisciotte di Cervantes, Gipi torna sui temi a lui cari, come la fatica di lasciare la casa e diventare adulti, il doversi misurare con le proprie paure, con le ingiustizie e le ferite del mondo contando solo sulle proprie forze.
In un ambiente ostile, dove vigono crudeltà, cinismo e sopraffazione, Aldobrando si fa strada con lealtà e sacrificio, animato da un profondo senso di giustizia. Ma non sa proprio nulla delle insidie che incontrerà lungo il cammino: assassini e brutali guerrieri, principesse e damigelle, astuzie e intrighi di potere alla corte del Re delle Due Fontane… Un protagonista ingenuo che trionfa con la forza dell’innocenza e che, nonostante le angherie subite, non perde la sua determinazione e il suo candore.
«I miei personaggi sono sempre doppi, lacerati da un conflitto interiore; come accade agli esseri umani, anche il più malvagio può avere un lato di tenerezza. Il solo e unico alfiere di innocenza è il protagonista, Aldobrando, che vince grazie alla sua fragilità, alla sua paura, alla debolezza di cuore e di membra. Un eroe senza i tratti dominanti dell’eroe – racconta Gipi come riferisce la Dire Giovani (www.diregiovani.it) –. Un personaggio che oppone alla forza bruta quella dell’innocenza. Un ragazzo che non sa niente del mondo o dell’amore, ma il percorso che farà lo porterà anche a scoprire questo sentimento, che è l’unico premio che immagino per una persona».
«Sono onorato di aver potuto partecipare a questo libro. – Dice Luigi Critone – Un po’ mi manca essere presente in Italia come disegnatore e questa è l’occasione migliore che potessi sognare. Ho sentito i personaggi di Gipi, che sono estremamente veri e credibili, e ho fatto subito mia la sua potente sceneggiatura».