Vaccino Covid-19: la Cina aderisce a Covax


Vaccino Covid-19: La Cina annuncia l’adesione a Covax, lo strumento per l’accesso globale ai vaccini contro il nuovo Coronavirus

Vaccino Covid-19: La Cina annuncia l’adesione a Covax, lo strumento per l’accesso globale ai vaccini contro il nuovo Coronavirus

Il ministero degli Esteri di Pechino ha confermato la “firma di un accordo” con Gavi. “E’ un passo importante per la Cina – afferma in una nota la responsabile del Dipartimento Informazione, Hua Chunying senza entrare nei dettagli del contributo del gigante asiatico – per rispettare l’impegno nella promozione di vaccini come bene pubblico globale”. Pechino conferma la volontà di far sì che “i Paesi in via di sviluppo abbiano uguale accesso a vaccini efficaci e sicuri”.

Covax, spiega AIOM, è codiretto da Gavi (Alleanza per i vaccini), dalla Coalizione per l’innovazione in materia di preparazione alle epidemie (Cepi) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Stati Uniti e Russia si sono rifiutati di aderire. In questi mesi la Cina è stata da più parti accusata per la gestione dell’emergenza coronavirus, che si è inizialmente manifestato nella megalopoli di Wuhan. “Ci siamo impegnati a far sì che i vaccini sviluppati dalla Cina siano disponibili come bene pubblico globale, che verrà fornito su base prioritaria ai Paesi in via di sviluppo – aggiunge Hua -. La Cina rafforzerà anche la cooperazione in materia di vaccini attraverso lo strumento Covax”. All’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il presidente cinese Xi Jinping aveva assicurato che i vaccini sviluppati dalla Cina sarebbero stati resi disponibili come bene pubblico globale. Attualmente sono quattro i vaccini sviluppati dal gigante asiatico nella fase tre dei test clinici.