Intercity apre la stagione di Altrove Teatro Studio


Il 24 ottobre Intercity inaugura la nuova stagione di Altrove Teatro Studio. Prosa, Musica, Danza: un cartellone che raddoppia l’offerta e moltiplica la qualità

Il 24 ottobre Intercity inaugura la nuova stagione di Altrove Teatro Studio. Prosa, Musica, Danza: un cartellone che raddoppia l'offerta e moltiplica la qualità

L’Associazione di Promozione Sociale “I Pensieri dell’altrove”, ha presentato la Stagione 2020/2021 dell’ Altrove Teatro Studio . Nel quartiere Prati, a pochi passi dalla fermata metro Cipro, uno spazio che racchiude teatro, scuola di recitazione e spazi a disposizione degli artisti.

Le comuni difficoltà che ancora occorre fronteggiare non hanno fermato la voglia e la necessità di ripartire e rilanciare per una nuova stagione che, all’insegna del “Mai più senza!”, offrirà più spettacoli e opportunità di fruizione di quella bellezza interrotta per qualche mese.

Un’idea di teatro e di arte che riparte grazie alla passione dei direttori Ottavia Bianchi e Giorgio Latini che apriranno la stagione 2020/2021 con un progetto speciale, realizzato con il contributo della Regione Lazio:Intercity. Uno spettacolo itinerante, assolutamente anticovid, che prevede l’entrata di un pubblico contingentato ogni mezz’ora. Di luogo in luogo, di stazione in stazione, il treno dell’Altrove invita ad un viaggio che vuole rispondere, col sorriso sulle labbra, a un quesito di tanti: il teatro si farà? 

La domanda di partenza è tratta da Kenneth Branagh , passando poi per Edward AlbeeJean Michel RibesNeil Simon. Resta lo spazio per un paio di incursioni drammaturgiche, nei due monologhi scritti da Ottavia Bianchi, a chiudere il cerchio di questo tour dentro e intorno al teatro e alla sua necessità per chi lo fa e chi lo fruisce.  

Prosa, Musica, Danza: un cartellone che raddoppia l’offerta e moltiplica la qualità.

“L’intento è soddisfare la domanda di intrattenimento del pubblico che merita di tornare nelle sale – in piena sicurezza – dove lo spettacolo dal vivo resta un punto fermo per la crescita e l’arricchimento sociale – spiegano i direttori Ottavia Bianchi e Giorgio Latini, che proseguono – e noi rilanciamo con un cartellone che tra nuove proposte e graditi ritorni, non abbandona neanche quella che è una delle nostre vocazioni principali, ovvero garantire spazio e opportunità anche a giovani compagnie che meritano di dimostrare tutto il loro valore.”.

LA STAGIONE
Si parte il 24 ottobre  con INTERCITY Regia di O. Bianchi e G. Latini, con Ottavia Bianchi, Ludovica Bove, Patrizia Ciabatta, Paolo Orlandelli, Giulia Nervi, Giorgio Latini, Martina Paiano, Francesco Pietrella, Roberto Pappalardo, Giulia Santilli. Dal 6 all’8 novembre QUANDO L’ULTIMO VINCEVA  scritto e diretto da Massimiliano Gracili, con Riccardo Ballerini. Si prosegue con due spettacoli che sarebbero dovuti andare in scena nel periodo della sospensione delle attività causata dalla pandemia.  Dal 13 al 15 novembre  ritorna TUTTO DA SOLA CAPITOLO II – MEGLIO SÓLA CHE SÒLA scritto ed interpretato da Giulia Nervi, con la regia di Massimiliano Vado. Dal 20 al 22 novembre , NOVILUNIO con Giorgio Carosi, ombre a cura di Carla Taglietti, scritto e diretto da Lorenzo Di Matteo.

Dal 4 al 5 dicembre  un progetto speciale, COME VENTO SUL COLLE di Francesco d’Alfonso, con Ottavia Bianchi, Alessandro Bruno e Giorgio Latini, regia di Rocco Mortelliti, scenari pittorici di Paolo Assenza e i costumi di Elina Maria Vaakanainen. Il 6 dicembre ROSASPINA  di Gabriele Cicirello e Serena Ganci. Il 12 e 13 dicembre  NAPOLI PIEZZ PIEZZ di e con Luca Trezza, con Francesca Muoio, PrimeLune e Formiche di Vetro Teatro. La prima parte della stagione si concluderà dal 19-21 dicembre  con lo spettacolo  IL FIGLIO RIUSCITO  di e con Paolo Cioni, luci di Luca Orsini, assistente alla regia Cristina Gardumi.

Si ricomincia in musica il 6 gennaio 2021  con il ritorno del coro LE MANI AVANTI diretto da Gabriele D’Angelo. Dal 15 al 17 gennaio  torna a grande richiesta, dopo il debutto dello scorso anno e il primo premio alla drammaturgia al Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura : LE SORELLASTRE , di Ottavia Bianchi, con Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Beatrice Gattai, Giulia Santilli e la regia Giorgio Latini. Si prosegue dal 29 al 31 gennaio  con PIRANDELLO IN CENERE , di e con Sara Valerio, regia di Nadia Baldi.  Dal 5 al 7 febbraio sarà in scena Elena Falgheri con il suo monologo IN APNEADal 12 al 14 febbraio  NON EROGA METANO, di Andrea Giovalè, con Sara Mafodda, Mersila Sokoli, Michele Eburnea. Ancora un recupero della passata stagione dal 19 al 21 febbraio MA CHE COLPA ABBIAMO NOI , di e con Chiara Casarico e Giuseppe De Trizio, coproduzione Il NaufragarMèDolce & Radicanto. Dal 26 al 28 febbraio  PETROLIOUna storia a colori. di Beatrice Gattai, regia di Alessio Di Clemente, con Beatrice Gattai, Alessio Di Clemente, Francesco Centorame. Il mese di marzo, dal 5 al 7, sarà aperto da VITA DA CANI  di Simone Pulcini e Italo Amerighi, con la regia di Ariele Vincenti e con Stefano Ambrogi, Italo Amerighi, Patrizia Ciabatta, Daniele Locci, Matteo Milani, Luca Paniconi e Simone Pulcini, con le musiche di Nobars.

Dall’11 al 14 e poi dal 19 al 21 marzo  ancora un evento speciale. Lo spettacolo NEVE DI CARTA e la mostra fotografica I FIORI DEL MALE.  Liberamente ispirato al libro “Ammalò di testa – storie dal manicomio di Teramo” di Annacarla Valeriano, NEVE DI CARTA è prodotto da Hypsis – Associazione Culturale, drammaturgia Letizia Russo, con Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli, regia Elisa Di Eusanio e Daniele Muratore, musiche originali Stefano De Angelis 66k, scena Azzurra Angeletti, costumi Angela Di Eusanio, assistente alla regia Valentina Martino Ghiglia, disegno luci Camilla Piccioni, foto di scena Manuela Di Giusto. I FIORI DEL MALE  mostra a cura di Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante, realizzata dalla Fondazione Università degli Studi di Teramo in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Teramo e l’Archivio di Stato di Teramo con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e Attività Culturali, della Regione Abruzzo.

Dal 26 al 28 marzo  IN SALVO! di Anika Schluderbacher, regia di Danny Lemmo, con Anika Schluderbacher e Marco Marconi. Dal 9 all’11 aprile  torna la danza all’Altrove Teatro Studio con LA LOLA – de flamenco y poesia, con Lisa Colosimo – voce recitante, Francesca Stocchi – baile, Irene Colosimo – lettura versi in lingua originale. Il 17 e 18 aprile torna Luca Trezza con lo spettacolo che avrebbe dovuto chiudere la passata stagione MAMMA, LE VISIONI  di e con Luca Trezza accompagnato sul palco da Alfonso D’Auria e Francesca Muoio. Il 23 aprile  il primo di due eventi dedicati alla musica d’autore: ANIME OSPITI, di e con Daniele Sidonio e Carlo Valente, regia di Eleonora Tosto e, il 24 aprile GLI ZINGARI DEL BOSCO – TRIBUTO A DE ANDRÉ, con Emanuele Di Cosimo voce, pianoforte elettrico e tastiere, Pino Calciano basso, cori, Sergio Brioni batteria, Marco Villanelli chitarra classica ed elettrica e Simone Di Cosimo chitarra acustica e bouzouki. La stagione si chiude  il 2 maggio con PIEN DI TALENTO. Roma tra storie e canzoni di e con Lorenzo Di Matteo e con Ludovica Bove e le musiche a cura di Daniele Ercoli.

L’Altrove Teatro Studio è uno spazio concepito per il pubblico, perché possa tornare a godere della bellezza in totale sicurezza, per questo tutti i nostri ambienti sono regolarmente sanificati. L’accesso agli spazi sarà regolato secondo le disposizioni vigenti in materia di prevenzione del Covid-19.

La scelta progettuale è stata quella di creare quattro ambienti e due spazi principali : uno pubblico – quello del teatro – concepito come una scatola nera e flessibile, modulabile come un “cantiere” in continua evoluzione e trasformazione; uno privato – quello della scuola – concepito come un ambiente neutro e confortevole, in cui è collocata la zona tecnica per la musica e la docenza.

Dal punto di vista della formazione, i corsi dell’Altrove Teatro Studio hanno come obbiettivo la formazione di attori consapevoli e padroni delle tecniche di movimento scenico e voce naturale, dell’analisi del testo, e profondi conoscitori di autori classici e moderni di chiara fama.
Lo scopo è quello di costruire un ponte per il professionismo dello spettacolo dal vivo attraverso il quale l’allievo possa prepararsi ad accedere alle migliori accademie o scegliere d’immettersi nel mercato del lavoro consapevole di avere un bagaglio importante di abilità e conoscenze.

Per tutte le informazioni riguardanti l’offerta artistica e formativa dell’Altrove Teatro Studio è possibile consultare il sito Web  o scrivere all’indirizzo ipensieridellaltrove@gmail.com .

ALTROVE TEATRO STUDIO
Via Giorgio Scalia, 53
ipensieridellaltrove@gmail.com
MP 351 8.700.413
www.altroveteatrostudio.it