Note Vocali di Belvedere, nome d’arte del cantautore friulano Federico Gnesutta, è il primo disco italiano registrato su WhatsApp
Una voce dai toni soul si appoggia svogliata su granulosi beat lofi mentre una chitarra acustica arpeggia pulita ma distante. note vocali è una serie di undici ninna nanne per notti solitarie e insonni, un tormentato breviario di scorci chill out figli di un tuffo in un baratro personale. Un disco concretizzato durante un lockdown particolarmente sofferto ma che vuole essere qualcosa di più e di nuovo una volta superato tutto questo.
Note vocali potrebbe essere definito un album accidentale, un caso fortuito in un periodo sfortunato. Il progetto nasce quasi casualmente quando il polistrumentista e cantautore friulano Federico Gnesutta entra in contatto in piena quarantena con il produttore sardo Luca Fois (Gli Occhi di chi ha fatto il Vietnam, voce dei Quercia) e avendo con sé soltanto una chitarra ed un cellulare inizia a inviargli vari provini chitarra e voce tramite WhatsApp, dei veri e propri messaggi audio, detti anche note vocali. Uno spiraglio di luce nella caverna ascetica della composizione.