Sofidel continua percorso di sostenibilità ambientale


Sofidel fa un altro importante passo verso la sostenibilità: ha ottenuto l’approvazione dei suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra

Sofidel continua percorso di sostenibilità ambientale

Il mondo delle aziende ha precise responsabilità nel garantire che le risorse naturali e gli ecosistemi che sostengono le loro attività siano gestiti in maniera sostenibile. Al contempo le imprese possiedono il maggior potenziale per ridurre le minacce più pressanti per la biodiversità sulla Terra e insieme trovare soluzioni per sfide di conservazione complesse come il cambiamento climatico.

Agire non è mai stato così urgente ed è per questo che il WWF plaude al risultato ottenuto da Sofidel, gruppo cartario fra i leader a livello mondiale nella produzione di carta per uso igienico e domestico. Il Gruppo, noto in particolare per il brand Regina, ha infatti ottenuto l’approvazione da Science Based Targets initiative (SBTi) dei sui obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG), che li ha validati come coerenti con i livelli richiesti per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, in linea con quanto ritenuto necessario dalla più recenti evidenze della scienza in materia di clima per prevenire i peggiori impatti del cambiamento climatico.

La collaborazione tra WWF e Sofidel è iniziata nel 2008 con l’adesione dell’azienda al programma WWF Climate Savers, l’iniziativa internazionale rivolta alle grandi aziende per favorire l’adozione volontaria di piani per la riduzione delle emissioni climalteranti. La partnership negli anni è cresciuta e il programma attuato da Sofidel per ridurre le emissioni di CO2 è stato affiancato dalla condivisione di obiettivi per migliorare il processo di approvvigionamento forestale del Gruppo, in termini di ricorso a fonti certificate, e il processo di trasparenza verso gli stakeholder. Non solo: sono numerose le azioni a favore della divulgazione dei temi ambientali, compreso il programma scolastico digitale “Mi Curo di Te” dedicato agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado.

“WWF e il Gruppo Sofidel hanno una lunga storia di collaborazione sui temi ambientali” – dichiara Gaetano Benedetto, Direttore Generale WWF Italia – “Abbiamo lavorato insieme con l’obiettivo di rendere la sostenibilità un aspetto chiave nell’ambito delle strategie aziendali e con la volontà di ispirare una trasformazione positiva all’interno del settore cartario. La conferma di un impegno sfidante sul clima è il proseguimento di questo positivo percorso e dimostra come un leader aziendale può essere parte della soluzione alle sfide ambientali, traendo opportunità di innovazione e competitività.”

Gli obiettivi relativi alle emissioni di gas a effetto serra del Gruppo Sofidel (scopo 1 e 2) sono coerenti con le riduzioni necessarie per mantenere il riscaldamento a temperature ben inferiori ai 2°C. Specificatamente, i nuovi obiettivi prevedono una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di scopo 1, 2 e di scopo 3 relativamente alle attività di produzione di polpa di cellulose dei propri fornitori del 40% per tonnellata di carta entro il 2030 rispetto all’anno base 2018. Sofidel si impegna inoltre a ridurre le proprie emissioni di scopo 3 del 24% per tonnellata di carta entro il 2030 rispetto all’anno base 2018[1].

“Sofidel è lieta di annunciare che i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti siano stati approvati dall’organizzazione Science Based Targets”, ha dichiarato Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato del Gruppo Sofidel. “Ciò significa essere in prima linea nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Un obiettivo coerente con la strategia di crescita che mira a costruire un futuro inclusivo, sostenibile e resiliente per la popolazione e il pianeta. In Sofidel crediamo che le imprese che intraprendano azioni per il clima basate sulla scienza trarranno vantaggio in termini di opportunità di innovazione, accresciuta fiducia da parte degli stakeholder e maggiore competitività per creare crescente valore condiviso lungo tutta la catena di creazione di valore”.

L’impegno di Sofidel verso il traguardo degli obiettivi SBTi al 2030 sarà perseguito attraverso un consistente impiego di energia elettrica rinnovabile e l’introduzione crescente di sistemi di ottimizzazione dei consumi di energia presso i siti produttivi dell’azienda. Sofidel collabora inoltre da tempo con i più importanti sviluppatori di tecnologie in ambito cartario ed energetico, pronta a sperimentare soluzioni innovative a bassa intensità di carbonio.

Dal 2008, con l’avvio della collaborazione con il WWF e l’adesione a Climate Savers, Sofidel ha assunto impegni pubblici per la riduzione delle proprie emissioni di gas ad effetto serra, facendo certificare ogni anno il proprio inventario delle emissioni da enti terzi e indipendenti,  e con il supporto tecnico di MR Energy Systems, definendo ambiziose strategie di riduzione delle emissioni a medio e lungo termine. Il Gruppo ha investito oltre 100 milioni di euro in interventi per l’aumento dell’efficienza energetica, l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e la generazione combinata di calore ed energia elettrica, ottenendo una riduzione delle proprie emissioni specifiche di circa il 18% nel 2019 (riduzione della carbon intensity rispetto al 2009).

Science Based Targets initiative è una collaborazione tra Carbon Disclosure Project (CDP), Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), World Resource Institute (WRI) e World Wide Fund For Nature (WWF) che mobilita le aziende a fissare obiettivi basati sulla scienza, con l’intento di accelerare il passaggio all’economia a basse emissioni di carbonio.

[1]  Il perimetro dell’obiettivo include le emissioni biogeniche e gli assorbimenti di carbonio derivanti dall’impiego di energia per la manifattura delle materie prime fibrose.