Rinnovabili: in Italia il 36% dell’energia è green. Terzi in Europa


Fonti rinnovabili: passi avanti dell’Italia sull’energia green. La quota continua ad aumentare, siamo terzi nella classifica europea

Rinnovabili: in Italia il 36% dell’energia è green. Terzi in Europa

Continua ad aumentare la quota di energia green prodotta in Italia, un dato che ci ha portato ad essere terzi nella classifica europea. Si tratta di un segnale chiaro dell’attenzione crescenti degli italiani nei confronti del green, e dei grandi passi in avanti mossi dal nostro Paese verso questa significativa direzione. Certo, è sempre necessario specificare che si deve e si può comunque far meglio, considerando che c’è stato un lieve calo rispetto al primo trimestre del 2018, ma la situazione è ad ogni modo positiva. Soprattutto perché, rispetto alle precedenti misurazioni, ha guadagnato diversi punti l’eolico. Vediamo quindi di approfondire il discorso, e di scoprire i numeri di una penisola sempre più spesso alimentata ad energia verde.

Italia sempre più green: i dati

Ad oggi il 36% dell’energia elettrica deriva da fonti rinnovabili, come si evince dal consueto rapporto prodotto e pubblicato da Terna. Secondo il report, l’Italia ha fatto un leggero passo indietro rispetto al 2018, con un piccolo calo quantificabile in 500 GWh, ma si tratta di numeri considerati accettabili. Un passo in avanti fatto quindi anche grazie alle numerose famiglie che hanno deciso di passare alle rinnovabili, convinte spesso dalle offerte che danno la possibilità di avere un impianto fotovoltaico chiavi in mano proposte da importanti player del mercato, e che danno quindi la sicurezza di potersi relazionare con un solo interlocutore. Non solo famiglie, però, perché molto terreno è stato guadagnato anche dalle centrali di produzione di energia eolica, che hanno fatto un balzo in avanti del +24%. Salgono anche la produzione idroelettrica e quella geotermoelettrica, rispettivamente del +5% e del +1%. Se invece si studia il fotovoltaico, si registra un andamento progressivo annuo in positivo del +6,4%. E nonostante a marzo si sia registrato un calo nei consumi elettrici, hanno continuato ad aumentare quelli da fonti rinnovabili, dimostrando quindi come il trend sia in crescita anche per questo 2020.

L’Italia si porta in terza posizione in Europa

I valori appena visti sono peraltro riusciti a portare l’Italia in terza posizione all’interno della classifica europea per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Lo sostiene l’ultimo rapporto pubblicato dal GSE, secondo il quale sono stati pochi i paesi ad aver raggiunto i risultati nostrani. In secondo luogo, al nostro paese spetta anche un record assoluto: l’Italia è infatti l’unica in Europa ad aver superato il target assegnato dalla comunità europea, nell’ambito delle grandi nazioni UE, per la quota FER. La copertura dell’energia elettrica è arrivata oltre il 33%, mentre in seconda e terza posizione si trovano il fotovoltaico con il 20%, e le bioenergie con il 17%. Buona anche la situazione relativa all’energia geotermica, che occupa una percentuale del 5% sul totale e un nuovo impianto in arrivo, e con l’eolico arrivato a raggiungere il 16%. In sintesi, la Penisola si piazza in ottima posizione per quanto concerne la corsa all’energia green, superando fra l’altro alcuni paesi sulla carta più attrezzati.

I dati relativi al consumo di energie rinnovabili in Italia sono davvero incoraggianti, ma è importante ricordare che non dobbiamo adagiarci sugli allori e continuare su questo percorso in modo da raggiungere risultati sempre più importanti.