Rita Zingariello online con il brano “Risalire”


Rita Zingariello online con il singolo “Risalire”: il brano della cantautrice pugliese lancia un messaggio di rinascita e speranza

Rita Zingariello online con il brano "Risalire"

“Risalire” è una canzone di Rita Zingariello, scritta qualche tempo fa, ma che rivive nell’attualità con un testo che assume oggi un significato diverso, ma di fondo sempre legato ai sentimenti universali di rinascita e speranza.
Il brano, registrato presso lo Stones Lab di Gravina in Puglia e arrangiato da Vincenzo Cristallo (che ha aggiunto le sue chitarre al suono vintage di un piano rhodes suonato da Rita), ha trovato massima espressione nel video realizzato nei mesi scorsi dalla stessa Rita e da Dalia Gravela.

Guarda il video su YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=FXzf4E15Azo

Il clip raccoglie le vite sospese, le emozioni e i silenzi di spazi dilatati che si sono susseguiti durante la pausa lunga 3 mesi del lockdown. «Dopo un lungo silenzio – racconta Rita – le voci della gente sono tornate ad animare i nostri luoghi e hanno ripreso a confondersi coi suoni della natura e le bellezze millenarie e indiscutibili del nostro Paese».

Il video ha compiuto un viaggio attraverso l’Italia raccontata da oltre cento sguardi di diversa provenienza geografica e sociale: dai commercianti agli operatori socio-sanitari, dalla Croce Rossa Italiana alle famiglie, dagli artisti agli sportivi, in un lungo abbraccio da Bari a Verona, da Matera a Bologna, da Roma a Torino, Da Parma a Napoli, da Bergamo a Palermo.

«Fare arte è una necessità – aggiunge la cantautrice – una di quelle cose che fanno bene a tutti e che va condivisa con tutti, in questo momento più che in ogni altro. Uniti, ancora una volta, possiamo e dobbiamo farcela».

Nel video di “Risalire” appaiono luoghi celebri come la Madonna dell’Idris di Matera, piazza Maggiore di Bologna, piazza Garibaldi di Parma, la spiaggia di Mondello a Palermo e Santa Maria in Trastevere di Roma.

BIOGRAFIA

Rita Zingariello è di origini pugliesi. Esordisce nel 2008 con “È alba”, un ep di cinque canzoni. Tra il 2012 e il 2016 ottiene molti riconoscimenti in premi a valenza nazionale: Frequenze Mediterranee, Festival della Canzone Friulana, Voci per la libertà per Amnesty International, UP, Festival dell’Alta Murgia, Red Bull Tour.

Il suo primo album è “Possibili percorsi”, prodotto dal polistrumentista trentino Phil Mer. Dopo aver aperto concerti di Gino Paoli, Paola Turci, Mario Venuti, PFM e molti altri, collabora con Mogol per uno spettacolo incentrato sulle canzoni del grande autore.
Nella primavera del 2018 pubblica “Il canto dell’ape”, secondo album che riceve una serie di riconoscimenti: Premio InediTo, Premio Pigro, Premio Peppino Impastato, Premio Pascoli. Il disco viene accolto molto positivamente da pubblico e critica. Nel 2019 realizza un progetto ambizioso: un doppio album, distribuito su supporto USB, in cui raccoglie trenta cover arrangiate con gusto e interpretate con originalità, dal titolo “I giganti e la bambina – canzoni a richiesta”.