Paragone come Farage: pronto il partito Italexit


L’ex senatore del M5s Gianluigi Paragone annuncia il lancio del suo nuovo partito Italexit: l’obiettivo è superare Italia Viva di Renzi

Paragone come Farage: pronto il partito Italexit

“Italexit”: un partito ‘single issue’, ispirato al ‘Brexit party’ di Nigel Farage, con l’obiettivo di far uscire l’Italia dall’Unione Europea e dall’Euro. E’ questo il progetto del senatore ex M5s Gianluigi Paragone che, alla testata internazionale Bloomberg, ha annunciato la nascita del suo nuovo movimento entro la meta’ di luglio. Una mossa destinata a scuotere le gia’ agitate acque in casa 5 Stelle, che questa mattina ha visto gli addii della deputata Alessandra Ermellino e della senatrice Alessandra Riccardi, e che si pone come primo obiettivo quello di superare nei consensi ‘Italia Viva’ di Matteo Renzi.

Secondo Bloomberg il nome della nuova formazione politica e’ ancora da decidere, ma la parola “Italexit” dovrebbe essere in primo piano nel logo. “L’Ue e l’Euro- sostiene Paragone nell’intervista- ci sono stati imposti dall’alto. Hanno fatto male all’economia reale, alle famiglie, ai lavoratori e alle piccole e medie imprese”.

Economia e sovranismo saranno i cavalli di battaglia della nuova formazione politica: “L’Euro – aggiunge Paragone – e’ stato fatto su misura per la Germania. Oggi esprimiamo scelte politiche nelle elezioni, ma i governi devono sottostare alle politiche ordinate dall’Unione Europea. Abbiamo bisogno di tornare in pieno controllo delle nostre scelte”.

Per raggiungere questo obiettivo, Gianluigi Paragone segna la strada: “Non c’e’ una regola che ci permetta di uscire dall’Euro, questa e’ una mancanza di democrazia”. Per questo motivo “prima dobbiamo uscire dall’Unione Europea“.

Per Bloomberg, Paragone pensa al suo partito come parte di un movimento formato da vari partiti europei che condividano le stesse posizioni sull’Ue e, per rendere piu’ efficace la sua azione, il senatore ex M5s starebbe cercando di fissare un incontro con Nigel Farage.

La nuova formazione, spiega la Dire (www.dire.it) dovrebbe essere pronta per le prossime elezioni politiche, che si terranno al piu’ tardi nel 2023, e per le elezioni del Comune di Roma della primavera del 2021. L’obiettivo dichiarato e’ quello di superare i voti di Italia Viva di Matteo Renzi, storica ‘nemesi’ di Paragone, oggi accreditata intorno al 4% nei sondaggi.