Nastri d’Argento, Favolacce guida le nomination


Nastri d’Argento, Favolacce e Pinocchio guidano le nomination: la cerimonia “fisica” si terrà tra la fine di giugno e gli inizi di luglio

Nastri d’Argento, Favolacce e Pinocchio guidano le nomination: la cerimonia "fisica" si terrà tra la fine di giugno e gli inizi di luglio

Solidarietà al cinema senza lavoro. Questo è il monito della 74esima edizione dei Nastri d’Argento, i premi del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (Sngci), presentata nei giorni scorsi a Roma in diretta streaming dal Maxxi – il Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Quaranta, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), i film italiani selezionati, inclusi quelli usciti sulle piattaforme, a causa dell’emergenza Coronavirus, come ‘Tornare’ di Cristina Comencini o ‘Favolacce’.

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Il film di Fabio e Damiano D’Innocenzo guida le nomination dei Nastri con nove candidature: tra queste, Miglior film, Miglior regia, Miglior sceneggiatura e Miglior attrice protagonista per la performance di Barbara Chichiarelli. Stesso numero di nomination anche per ‘Pinocchio’. La pellicola di Matteo Garrone si è aggiudicata, tra le tante, le candidature per Miglior film, Miglior regia, Miglior attore non protagonista per la performance di Roberto Benigni e Miglior scenografia.

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Seguono con otto candidature‘Gli anni piu’ belli’ di Gabriele Muccino, con sette ‘La dea fortuna’ di Ferzan Ozpetek, ‘Il Sindaco del Rione Sanita” di Mario Martone e ‘Martin Eden’ di Pietro Marcello. Infine, con cinque, ‘Hammamet‘ di Gianni Amelio, ‘Tornare’ di Cristina Comencini, ‘Tutto il mio folle amore’ di Gabriele Salvatores e ‘Il primo Natale’ di Ficarra e Picone.

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Eccezionalmente per questa edizione i registi candidati sono dieci: Gianni Amelio con ‘Hammamet’, Pupi Avanti con ‘Il signor diavolo’, Cristina Comencini con ‘Tornare’, i fratelli D’Innocenzo con ‘Favolacce’, Matteo Garrone con ‘Pinocchio’, Pietro Marcello con ‘Martin Eden’, Mario Martone con ‘Il sindaco di Rione Sanita”, Gabriele Muccino con ‘Gli anni piu’ belli’, Ferzan Ozpetek con ‘La dea fortuna’ e Gabriele Salvatore con ‘Tutto il mio folle amore’.

Inoltre, sale a sei il numero dei candidati per la categoria ‘Miglior regista esordiente’ e, come ha detto la presidente del Sngci Laura Delli Colli, durante la conferenza, “è stata difficile la scelta per la qualità e la varietà di uno scouting tra i più interessanti degli ultimi anni“. I nominati sono Stefano Cipani con ‘Mio fratello rincorre i dinosauri’, Marco D’Amore con ‘L’Immortale’, Roberto De Feo con ‘Nest’, Ginevra Elkann con ‘Magari’, Carlo Sironi con ‘Sole’ e Igor Tuveri (Igort) con ‘5 e’ il numero perfetto’.

Tra i migliori attori protagonisti candidati ci sono: Pierfrancesco Favino per ‘Hammamet’, reduce dalla vittoria del premio David per la sua interpretazione di Tommaso Buscetta ne ‘Il traditore’ di Marco Bellocchio, Luca Marinelli per ‘Martin Eden’ e per ‘La dea fortuna’ candidati Stefano Accorsi ed Edoardo Leo. Tra le migliori attrici protagoniste ci sono Micaela Ramazzotti per ‘Gli anni piu’ belli’, Jasmine Trinca per ‘La dea fortuna’ (grazie a cui ha vinto un Premio David), e Giovanna Mezzogiorno per ‘Tornare’. Completerà, infine, il palmares 2020 l’annuncio di candidature e premi per documentari e i Corti d’Argento, spostati in avanti nel calendario abituale a causa del lockdown per il Covid-19.

Tra i premi già assegnati ci sono il Nastro dell’anno per ‘Volevo nascondermi’ di Giorgio Diritti, che premia il regista, i produttori (Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar e Paolo Del Brocco per Rai Cinema), lo straordinario protagonista Elio Germano (con un Nastro collettivo per l’intera squadra dei collaboratori tecnici) e il Nastro alla carriera a Toni Servillo. Il Direttivo come sempre, assegnera’ inoltre anche alcuni riconoscimenti speciali: il Nastro europeo e il Nastro della legalità, il Premio Siae per la sceneggiatura e il Nuovoimaie destinato dallo scorso anno ai doppiatori professionisti e, infine, i Premi Biraghi e il Bonacchi per giovani attrici e attori.

I premi saranno consegnati in occasione della cerimonia di premiazione che “si terrà tra la fine di giugno e gli inizi di luglio. Inoltre stiamo ragionando su un posto che possa ospitare la cerimonia di premiazione garantendo il distanziamento sociale. Maggiori informazioni ve le comunicheremo dopo il 15 giugno, giorno in cui saranno annunciate le nuove linee guida del governo“, ha detto Delli Colli.

Quella di quest’anno, come ha ribadito più volte la presidente, sarà un’edizione inevitabilmente romana senza il consueto appuntamento finale al Teatro Antico di Taormina. Inoltre, sarà un’edizione che, mai come quest’anno sarà all’insegna della solidarietà con il cinema più ‘invisibile’: talenti, tecnici e grande artigianato per i quali, oltre il riconoscimento dei premi, l’augurio è di poter tornare presto al lavoro riaccendendo i set e le luci in sala.

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TUTTI I CANDIDATI 

MIGLIOR FILM
Gli anni più belli di Gabriele Muccino
Hammamet di Gianni Amelio
La dea fortuna di Ferzan Ozpetek
Favolacce di Fabio e Damiano D’Innocenzo
Pinocchio di Matteo Garrone

MIGLIORE REGIA
Gianni Amelio con Hammamet
Pupi Avati con Il signor diavolo
Cristina Comencini con Tornare
Fabio e Damiano D’Innocenzo con Favolacce
Matteo Garrone con Pinocchio
Pietro Marcello con Martin Eden
Mario Martone con Il sindaco del Rione Sanità
Gabriele Muccino con Gli anni più belli
Ferzan Ozpetek con La dea fortuna
Gabriele Salvatores con Tutto il mio folle amore

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

Stefano Cipani con Mio fratello rincorre i dinosauri
Marco D’Amore con L’Immortale
Roberto De Feo con The Nest
Ginevra Elkann con Magari
Carlo Sironi con Sole
Igort con 5 è il numero perfetto

MIGLIORE COMMEDIA
Figli di Giuseppe Bonito
Il primo Natale di Ficarra e Picone
Lontano lontano di Gianni Di Gregorio
Odio l’estate di Massimo Venier
Tolo Tolo di Luca Medici in arte Checco Zalone

MIGLIOR PRODUTTORE

Gli anni più belli – Marco Belardi (Lotus) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema)
Favolacce – Agostino Saccà (Pepito Produzioni) e Giuseppe Saccà (con Rai Cinema, Vision e associati)
Hammamet – Agostino Saccà (Pepito Produzioni) e Maria Grazia Saccà con Rai Cinema (in associazione con Minerva Group, Evolution People)
Il primo Natale – Attilio De Razza (Tramp Limited) e Giampaolo Letta (Medusa)
Pinocchio – Matteo Garrone (Archimede Film) e Paolo Del Brocco di Rai Cinema (con Raffaella e Andrea Leone)
L’ufficiale e la spia – Luca Barbareschi (Eliseo Cinema) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema)

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Stefano Accorsi e Edoardo Leo per La Dea Fortuna.                                 Pierfrancesco Favino per Hammamet
Luca Marinelli per Martin Eden
Francesco Di Leva per Il sindaco del Rione Sanità
Kim Rossi Stuart per Gli anni più belli

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Jasmine Trinca per La dea fortuna                                                                  Giovanna Mezzogiorno per Tornare
Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli
Lunetta Savino per Rosa
Lucia Sardo per Picciridda

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Roberto Benigni per Pinocchio
Carlo Buccirosso per 5 è il numero perfetto
Carlo Cecchi per Martin Eden
Massimiliano Gallo e Roberto De Francesco per Il Sindaco del Rione Sanità
Massimo Popolizio per Il primo Natale e Il ladro di giorni

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Barbara Chichiarelli per Favolacce
Matilde Gioli per Gli uomini d’oro
Valeria Golino per 5 è il numero perfetto
Benedetta Porcaroli per 18 regali
Alba Rohrwacher per Magari

MIGLIOR ATTORE COMMEDIA
Luca Argentero per Brave ragazze
Giorgio Colangeli per Lontano lontano
Valerio Mastandrea per Figli
Giampaolo Morelli per 7 ore per farti innamorare
Gianmarco Tognazzi per Sono solo fantasmi

MIGLIORE ATTRICE COMMEDIA

Paola Cortellesi per Figli                                                                                              Anna Foglietta per D.N.A. Decisamente Non Adatti
Lucia Mascino per Odio l’estate
Antonella Attili per Tolo Tolo
Serena Rossi per Brave ragazze e 7 ore per farti innamorare

SOGGETTO
Bar Giuseppe di  Giulio Base
Il Signor Diavolo di Pupi, Antonio e Tommaso Avati
Il grande salto di Daniele Costantini
Buio di Emanuela Rossi
L’uomo del labirinto di Donato Carrisi

SCENEGGIATURA
Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo
Il Sindaco del Rione Sanità di Mario Martone e Ippolita Di Majo
La dea fortuna di Gianni Romoli, Silvia Ranfagni e Ferzan Ozpetek
Martin Eden di Pietro Marcello e Maurizio Braucci
Tutto il mio folle amore di Umberto Contarello e Sara Mosetti

FOTOGRAFIA
Luan Amelio per Hammamet
Paolo Carnera per Favolacce
Daniele Ciprì per Il primo Natale
Italo Petriccione per Tutto il mio folle amore
Daria D’Antonio per Tornare e Il ladro di giorni

SCENOGRAFIA
Dimitri Capuani per Pinocchio
Paolo Bonfini, Emita Frigato e Paola Peraro per Favolacce
Giuliano Pannuti per Il Signor Diavolo
Luca Servino per Martin Eden
Tonino Zera L’uomo del labirinto

COSTUMI
Massimo Cantini Parrini per Pinocchio e Favolacce
Cristina Francioni per Il primo Natale
Alessandro Lai per Tornare
Andrea Cavalletto per Martin Eden
Nicoletta Taranta per 5 è il numero perfetto

MONTAGGIO
Esmeralda Calabria per Favolacce
Marco Spoletini per Pinocchio e Villetta con ospiti
Jacopo Quadri per Il Sindaco del Rione Sanità
Patrizio Marone per L’Immortale
Claudio Di Mauro per Gli anni più belli e 18 regali

SONORO
Maurizio Argentieri per Il Sindaco del Rione Sanità e Tornare
Gianluca Costamagna per L’Immortale
Denny De Angelis per Martin Eden
Maricetta Lombardo per Pinocchio
Gilberto Martinelli per Tutto il mio folle amore

COLONNA SONORA
Odio l’estate di Brunori SAS
Pinocchio di Dario Marianelli
La dea fortuna di Pasquale Catalano
Tutto il mio folle amore di Mauro Pagani
Gli anni più belli di Nicola Piovani

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

Che vita meravigliosa di Diodato per La dea fortuna                                                  Gli anni più belli di Claudio Baglioni per Gli anni più belli
Un errore di distrazione di Brunori SAS per L’ospite
Il ladro di giorni di Nelson autore e Claudio Gnut per Il ladro di giorni
Rione Sanità di Ralph P per Il sindaco del Rione Sanità
We come from Napoli di Liberato per Ultras

MIGLIOR CASTING DIRECTOR 

Stefania De Santis per Martin Eden
Gabriella Giannattasio e Davide Zurolo per Favolacce
Davide Zurolo per L’Immortale
Laura Muccino e Francesco Vedovati per Gli anni più belli
Pino Pellegrino per La dea fortuna