Alice Soldi da bagnina rifiutata a cooperante


Alice Soldi, la biologa di Fano rifiutata dagli stabilimenti balneari perché “troppo bella” per fare la bagnina, ora fa la cooperante in Argentina

Alice Soldi da bagnina rifiutata a cooperante

L’anno scorso tutti parlavano di lei: la biologa di Fano rifiutata dagli stabilimenti balneari della sua città, perché una donna giovane e carina, anche se con in tasca regolare brevetto, da molti non era non considerata credibile come bagnina con compiti di salvataggio e assistenza ai bagnanti. Dopo tante porte chiuse, risatine, paternalismo, persino qualche sgradevole avance, Alice Soldi prese carta e penna e scrisse alla redazione di Pesaro del ‘Resto del Carlino’ per denunciare quella che riteneva un’ingiustizia.

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La sua storia, ricorda la Dire Giovani (www.diregiovani.it), rimbalzò dai siti dei giornali alle tv e Alice, che nel frattempo ha conseguito la laurea specialistica in Ecologia e conservazione della natura all’Università di Parma, ha trascorso tutta la scorsa estate ‘in servizio’ sulle spiagge libere di Fano.

Appena finita la stagione estiva, sono partita come cooperante in Argentina in un progetto sull’implementazione dell’agroecologia attraverso soluzioni innovative nelle zone rurali del Gran Chaco. Finalmente ho potuto mettere in pratica le conoscenze acquisite nel campo dell’agricoltura sostenibile attraverso la mia laurea”, racconta oggi Alice, che con i Gruppi civili di pace è ancora nel paese sudamericano. “Assieme al mio team stiamo creando una app e un gioco da tavolo per famiglie e scuole rurali che si trovano in condizioni di vulnerabilità affinché possano apprendere a coltivare orti agroecologici in maniera ludica e creativa. Mi trovo tuttora in Argentina in questo momento difficile di pandemia, cercando di dare supporto a queste comunità che si trovano in condizioni molto critiche”, racconta la studiosa giramondo.