Governo in bilico: scontro totale tra Conte e Renzi


Governo a rischio: è scontro totale tra il premier Giuseppe Conte e il leader di Italia Viva Matteo Renzi dopo le decisioni del Cdm sulla prescrizione

Governo in bilico: scontro totale tra Conte e Renzi

Dopo giorni di continui litigi tra le forze di maggioranza ora il Governo Conte due rischia di cadere. Ieri sera il consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge sul processo penale. Raggiunta l’intesa anche sulla prescrizione ma resta alta la tensione con Italia Viva che ha disertato il Cdm.

CONTE: “PRESCRIZIONE IN DDL PENALE, DA BONAFEDE COMPROMESSO COERENTE”

Per quanto riguarda la “prescrizione, che e’ un solo tassello all’interno di questo processo riformatore, il ministro Bonafede si e’ reso disponibile a trovare un compromesso non al ribasso, ma coerente sul piano sistematico”, spiega il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. Ma “in otto incontri a palazzo Chigi e in altri incontri che il ministro ha tenuto con i rappresentanti delle forze politiche” Italia viva ha sempre mantenuto identica la sua posizione. “Cosi’ non c’e’ nessuna possibilita’ di trovare un punto di convergenza”, aggiunge Conte.

CONTE: “SFIDUCIA A BONAFEDE? NE TRARREI OGNI CONSEGUENZA”

“Se mai ci fosse un’iniziativa del genere il sottoscritto per assicurare credibilita’ alla politica ne trarra’ tutte le conseguenze”, spiega il premier Giuseppe Conte a proposito della possibile mozione sfiducia al ministro di giustizia Alfonso Bonafede.

CONTE: “SPIACE PER ITALIA VIVA, ASSENZA E’ UNA SUA SCONFITTA”

“Mi dispiace che non ci sia stata Italia viva al consiglio dei ministri e che i ministri di quel partito non abbiano deciso di dare il proprio contributo a questo importante risultato. Per una forza politica e’ sempre una sconfitta non sedersi a un tavolo, soprattutto a un tavolo cosi’ importante come il cdm”, aggiunge il premier. “Un ministro ha sempre la responsabilita’ e il dovere di partecipare al cdm. In questa vicenda devo prendere atto che da parte di Iv si e’ mantenuta una posizione iniziale e non ci si e’ mai spostati da questa ritenendo di essere depositari della verita’. Ma la verita’ non esiste, esistono posizioni intermedia, esiste una mediazione”, prosegue Conte.

CONTE: “ITALIA VIVA? LA PORTA E’ APERTA, MA SERVE UN CHIARIMENTO”

“Io sono qui: sono convinto che gli amici di Italia viva potranno chiarire. Io avro’ sempre una porta aperta e una finestra di dialogo per i miei compagni di viaggio. Ma ci deve essere trasparenza”. Cosi’ il premier Giuseppe Conte a proposito dell’atteggiamento che avra’ d’ora in poi con Italia viva. “Qui ci sara’ sempre un atteggiamento aperto al dialogo, al confronto, di umilta’ del confronto, non c’e’ nessuna presunzione di essere depositari di verita’. Questo nasce da una forte convinzione non solo politica e giuridica ma anche morale. Io mi sono presentato in parlamento a chiedere la fiducia agli italiani sulla base di un programma articolato ambizioso. Abbiamo davanti una sfida incredibile. Qui ci sara’ questo atteggiamento perche’ e’ l’unico che puo’ restituire fiducia ai cittadini”, aggiunge Conte.

CONTE: “LA FINE DEL MIO GOVERNO? NON HO NESSUNA PAURA”

“Se io temo la fine del Conte 2? Io non ho nessuna arroganza, ma anche nessuna paura. Posso garantire che fino all’ultimo giorno in cui sono qui in questo palazzo daremo sempre la garanzia di massima concentrazione e dedizione di perseguire gli interessi degli italiani”, dice il premier Giuseppe Conte.

CONTE: “PAROLE DI RENZI? NON PRENDIAMO IN GIRO GLI ITALIANI”

“Si minaccia la crisi di governo ma poi si crea quotidianamente instabilita’ e si vota quotidianamente con le opposizioni… addirittura si minaccia la mozione di sfiducia nei confronti di un ministro che e’ anche capodelegazione del M5s… ma prendiamo in giro gli italiani? Gli italiani sanno ragionare, sono cose che si commentano da sole”, dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a proposito delle parole di Matteo Renzi che ha intestato a Conte la volonta’ di cambiare maggioranza.

CONTE: “NON SOSTITUIRO’ ALTRO GRUPPO PARLAMENTARE A ITALIA VIVA”

“Non e’ nel mio stile, mentre governo con un determinato assetto, lavorare per sostituire un gruppo parlamentare a un altro. Non e’ nell’orizzonte delle mie facolta’ e delle mie possibilita’. Non l’ho fatto e non lo faro’. Non sara’ come ho letto sui giornali che un altro gruppo parlamentare sostituira’ Italia viva”, spiega Conte.

RENZI REPLICA FURIOSO: “CHE FAI? CI CACCI?”

“Se il Premier vuole cacciarci, faccia pure: è un suo diritto!”, dice Matteo Renzi, su facebook. “E Conte – attacca Renzi come riferisce l’agenzia Dire (www.dire.it) – è il massimo esperto nel cambiare maggioranze. Se invece vogliono noi, devono prendersi anche le nostre idee. Alleati, non sudditi. Trovo il tono di Conte sbagliato, ma ai falli da dietro del premier rispondiamo senza commettere falli di reazione. In politica c’è chi guarda i sondaggi e punta alla simpatia e chi guarda i dati ISTAT e punta alla crescita, al PIL, alla fiducia delle imprese. Se hanno pronto un Conte Ter senza di noi, prego, si accomodino. Noi pensiamo all’Italia e teniamo alte le nostre battaglie”.

La posizione del Lodo Conte è incostituzionale secondo i principali esperti. Cercheremo di cambiarla in Parlamento- continua il leader di Italia Viva- prima che venga bocciata dalla Corte Costituzionale come già avvenuto in settimana alla Legge Bonafede”.

“Questa per noi – aggiunge – è una battaglia culturale. Non molleremo di un solo centimetro. Il Pd ha scelto di seguire i grillini, noi abbiamo scelto di seguire le persone competenti: avvocati, magistrati, esperti della materia. Questo è il mio ultimo post sulla prescrizione. Adesso che la posizione è chiara, parliamo di tasse, di cantieri, di crisi aziendali”.