E se…? In libreria il capolavoro di Anthony Browne


E se…? In libreria il capolavoro surreale e toccante di Anthony Browne che fonde magistralmente il gusto per l’assurdo e chiare influenze surrealiste

E se…? In libreria il capolavoro surreale e toccante di Anthony Browne che fonde magistralmente il gusto per l’assurdo e chiare influenze surrealiste

E se…?, fresco di uscita per la casa editrice CameloZampa, è un picture book del già vincitore del Premio Hans Christian Andersen Anthony Brown. L’artista britannico fonde magistralmente il gusto per l’assurdo e le chiare influenze surrealiste con la sua capacità di raccontare in modo toccante e sincero il mondo di chi cresce.

Joe sta per andare alla sua prima festa di compleanno ed è molto preoccupato. Ha perso l’invito con l’indirizzo del suo amico e l’unica cosa che può fare è percorrere la via e spiare dentro le finestre, per cercare la casa giusta. Intanto pone alla mamma mille domande: e se ci saranno tante persone? E se non gli piacerà il cibo? E se si faranno giochi spaventosi? La fantasia di Joe galoppa, mentre al di là delle finestre appaiono scene via via più folli e inaspettate…

«Sono sempre stato affascinato dall’idea di guardare attraverso le finestre di altre persone – racconta Anthony Browne, in quel momento della giornata in cui si sta facendo buio, le luci sono accese nelle case e non hanno ancora tirato le tende, è come se ci invitassero a entrare, a lanciare un’occhiata alle loro vite, immaginare chi siano. Un’altra ispirazione per questo libro è nata dal mio modo di disegnare: le mie illustrazioni a una prima occhiata possono sembrare ordinarie, come l’immagine di una persona che porta il suo cane a passeggiare nel parco. Ma quando guardi più attentamente, ci sono piccoli dettagli, giochi, indizi su cosa sta davvero accadendo. Ho sempre amato l’idea di qualcosa che all’apparenza è molto ordinario ma quando guardi più da vicino si rivela straordinario».

Sbirciare attraverso le finestre in un albo di Anthony Browne è un’esperienza decisamente onirica spiega l’agenzia Dire Giovani (www.diregiovani.it). Un gioco che racconta anche tutta la timidezza del giovane protagonista, sempre più preoccupato man mano che procede lungo la via senza trovare la casa del suo compagno.

La festa però si rivelerà un’esperienza bellissima, nella migliore tradizione dei finali rassicuranti di Anthony Browne.