Industria moda: rinnovato il Ccnl Uniontessile-Confapi


Uniontessile-Confapi e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno siglato l’accordo di rinnovo del Ccnl 2019-2023

Uniontessile-Confapi e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil hanno siglato l’accordo di rinnovo del Ccnl 2019-2023

Uniontessile-Confapi e i sindacati del settore Filctem-CgilFemca-CislUiltec-Uil hanno siglato l’accordo di rinnovo contrattuale 2019-2023 dei settori tessile, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli, occhiali, giocattoli. Il contratto sarà applicato a 5mila piccole e medie industrie, che impiegano direttamente 90 mila lavoratori e avrà una ricaduta anche su di un numero imprecisato di altri lavoratori nelle aziende controterziste.

Particolarmente importante, spiega Garantitaly, appare infatti l’articolo contrattuale relativo al ‘reshoring’: prevede che le aziende committenti di lavorazioni a terzi, debbano inserire nel contratto di commessa una clausola per richiedere alle imprese esecutrici l’applicazione del contratto di lavoro di loro pertinenza e delle leggi sul lavoro. E per contrastare il fenomeno dei contratti pirata è previsto che le aziende committenti impegnino le imprese controterziste o appaltanti ad applicare i contratti sottoscritti dai sindacati comparativamente più rappresentativi sul piano nazionale.

Il nuovo Ccnl Uniontessile-Confapi avrà durata quadriennale con decorrenza dall’1 aprile 2019, al 31 marzo 2023 e prevede un aumento medio sui minimi di 80 euro, che verrà distribuito in tre tranches: febbraio 2020, gennaio 2021 e febbraio 2022.

“Gli imprenditori chiedevano un contratto più snello, ma soprattutto meno oneroso, per conciliare la necessità delle imprese di non introdurre nuovi costi, con quella dei lavoratori di migliorare gli standard di welfare aziendale. Questo accordo ha certamente raggiunto il risultato sperato. Un positivo punto di partenza per nuovi e ulteriori sviluppi del settore” afferma Alberto Russo, presidente Uniontessile-Confapi.

Siamo estremamente soddisfatti di aver dato una risposta apprezzabile alla vasta platea di lavoratori del settore tessile e della moda nelle Pmi che attendevano il giusto rinnovo contrattuale. Sia in ambito normativo sia in quello economico riteniamo di aver determinato un ottimo risultato” sono state invece le parole di Daniela Piras della segretaria nazionale Uiltec.