Sanremo 2020: Junior Cally si sfoga su Instagram


Junior Cally rompe il silenzio dopo le polemiche sui testi delle canzoni e la partecipazione a Sanremo 2020: “Insopportabile la violenza sulle donne”

Sanremo, è bufera sul rapper Junior Cally per le sue vecchie canzoni. Duro il presidente della Rai: "Scelte eticamente inaccettabili, Amadeus riporti il Festival nella giusta dimensione"

“Trovo insopportabile la sola idea della violenza sulle donne, in ogni sua forma”Junior Cally, in gara al prossimo Festival di Sanremo con ‘No grazie’, rompe il silenzio sulla polemica che in questi giorni lo ha visto protagonista.

Il rapper è stato definito artista misogino, sessista e violento per alcuni testi del suo repertorio. Uno su tutti quello di ‘Strega’, brano che su YouTube ha superato i cinque milioni di visualizzazioni.

Junior Cally, al secolo Antonio Signore, commenta oggi su Instagram l’intera vicenda. “Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani, uno dei suoi valori cardine”, ha scritto nel suo lungo post pubblicato nelle stories.

Il rapper, come spiega l’agenzia di stampa Dire Giovani (www.diregiovani.it), non rinnega la sua produzione ma prende le distanze dall’immagine che è stata costruita di lui dopo il polverone. “Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo nel bene e nel male e rappresenta la cruda realtà come fosse un film”, ha scritto.

“Moltissime persone, che forse si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era mia intenzione ferire qualcuno”, ha ribadito.

Il Codacons attacca il rapper

Durissimo il Codacons contro Junior Cally e Amadeus, dopo il post con cui il rapper spiega la sua posizione in merito alle polemiche sui testi delle sue canzoni, violenti e diseducativi.

La spiegazione data dall’artista ai testi contestati appare come una giustificazione “ruffiana”, volta in modo evidente ad evitare l’esclusione da Sanremo, invocata da più parti – spiega il Codacons –. Le parole odierne di Junior Cally non ci convincono nemmeno un po’, e di certo non bastano a sanare l’aggressività delle sue canzoni, perché c’è un evidente squilibrio tra la violenza contro le donne, pericolosa e diseducativa, contenuta nei testi contestati, e il tentativo di spiegazione pubblicato oggi.

Grave anche la presa di posizione di Amadeus che, anziché escludere immediatamente il rapper dalla gara, ha elogiato oggi le affermazioni dell’artista, come se la questione si potesse chiudere con un post sui social network.

Farebbero bene Junior Cally e Amadeus a vergognarsi e a scusarsi pubblicamente con tutte le donne che si sono sentite offese dai testi aggressivi del rapper.