Cerrone, il re della disco music al Tenax di Firenze


Protagonista indiscusso della scena mondiale, nel corso della sua carriera ha venduto oltre 30 milioni di dischi. Cerrone sarà l’ospite d’onore al Tenax di Firenze il prossimo sabato 18 gennaio

Cerrone
Cerrone, il re della disco music

Come farsi strada dalla periferia parigina alla scintillante consolle del mitico Studio 54 di New York? Chiedete a Cerrone. È lui infatti uno dei protagonisti indiscussi della disco music degli anni ’70 e ’80, ed è proprio lui l’ospite d’onore del prossimo appuntamento con Nobody’s Perfect Fragola’s Night al Tenax, previsto per sabato 18 gennaio (apertura porte ore 22:30 – ingresso 15/18/22 €).

Figlio di un immigrato italiano fuggito in Francia durante il ventennio fascista, Cerrone all’età di dodici anni comincia a suonare la batteria regalatagli dalla madre e ad ascoltare le canzoni di Otis Redding, Jimi Hendrix, Carlos Santana, e Blood, Sweat & Tears.
Inizia così il sogno di una carriera come musicista, una strada a cui Cerrone sembra predestinato. A 17 anni inizia ad esibirsi nei Club Méditerranée con i Kongas, band di cui Eddie Barclay produrrà il primo disco. Nel 1976 decide di esordire come solista con “Love In C Minor”, prodotto in collaborazione con Alec R. Costandinos. La sua opera prima, un mix di nuove sonorità, citazioni erotiche e piccanti copertine, colpisce molto il pubblico per la particolarità e modernità e vende 8 milioni di copie. A questa seguono “Cerrone’s Paradise” (1977) e “Supernature”, sempre nello stesso anno, con quest’ultimo disco, considerato ancora oggi un capolavoro, vince 5 Grammy Awards.
Alla fine degli anni 70 è ormai una star mondiale e si trasferisce a New York dove diventa un assiduo frequentore della celebre discoteca Studio 54,  qui frequenta personaggi del calibro di   Andy Warhol e Jean-Paul Gaultier.
La sua carriera conosce anche dei momenti bui. La dipendenza dalla cocaina e il divorzio dalla moglie lo condizionano pesantemente. Nel 1986 però il Ministro della Cultura francese Jack Lang gli chiede di organizzare un’opera rock a Le Trocadéro. Cerrone accetta e chiede agli YES e agli  Earth Wind & Fire di unirsi a lui. In seguito a questo bellissimo show lo stesso Ministro gli chiederà di realizzare una performance per il bicentenario della Rivoluzione Francese a La Concorde.
Artista fra i più campionati, Cerrone ha influenzato e aperto il cammino per quello che poi diventerà il cosiddetto “French Touch”.  Modjo, Daft Punk, Massive Attack, Dimitri From Paris e Bob Sinclair, sono soltanto alcuni dei nomi fortemente influenzate dal sound di Cerrone, Sinclair con il disco tributo “Cerrone by Bob Sinclar” ha addirittura venduto 1 milione di dischi.
Recentemente Cerrone ha condiviso il video del nuovo brano progressive house “Resolution”. Si tratta del secondo singolo estratto dal nuovo album “DNA” in uscita il 7 febbraio sulla sua etichetta Malligator (via Because Music).
“Resolution” è uno dei classici brani di Cerrone, ricco di synth allegri e con l’iconica batteria dell’artista. Le melodie rievocano “Supernature”, il capolavoro pubblicato nel 1977 e probabilmente il suo brano più famoso di sempre. Cerrone ha deciso di non inserire una traccia vocale nel brano, così da mettere in risalto la sua magistrale produzione.
Il video, diretto da Étienne Perrone, rappresenta un mondo futuristico dominato dalla tecnologia e dall’inquinamento. Questo futuro distopico è il riflesso della nostra sempre maggiore dipendenza dalla tecnologia, che ci porta ad essere ogni giorno più superficiali e disconnessi. L’idea di fondo è quella di una sorta di trappola, e il video segue un personaggio assolutamente privo di emozioni in un mondo dei sogni indotto dalla tecnologia.
A fare gli onori di casa Philipp, Cole e David Brilli. La carriera del primo, storico resident del Tenax, inizia nel 2002 e passa attraverso alcuni dei più rinomati club italiani ed esteri tra cui Cocoricò, Red Zone, Link e Dok Show. La sua visione è però molto più ampia e lo porta a sviluppare assieme all’amico e collega Cole, altro dj di grande influenza nella scena club nazionale, il progetto Fragola, appuntamento di culto per clubbers provenienti da tutta Italia. Dopo circa quindici anni di esperienza dietro la consolle Philipp ha sviluppato un naturale feeling con il suo pubblico grazie ad un eclettismo maturato per essere capace di trasmettere il giusto mood in ogni situazione ricordando sempre che il dj, prima di tutto, è colui che fa divertire e ballare.
Cole si è fatto conoscere ed apprezzare per versatilità e tecnica decisamente underground. Ha suonato con i dj più famosi del mondo, per locali, feste ed eventi come la Winter Music Conference di Miami, il Sankeys di Ibiza, il Goa Festival di Madrid, il Club Der Visonäere di Berlino.
Chiude la Line-up David Brilli, anch’esso inserito nel progetto Fragola. Nell’aprile del 2016 esce il suo primo Ep in collaborazione con Savvas K sulla label Exotic Refreshment, Monrovia Ep. Monrovia (Original Mix) verrà annoverata fra le migliore venti tracce deep house della stagione secondo la classifica stilata dal Movement Festival su Beatport. Da Febbraio 2019, cura la trasmissione “Kvadrat Radio” sullʼemittente radiofonica Controradio, interamente dedicata alla divulgazione della musica elettronica. Nei suoi djset David punta a divertire il pubblico, ma allo stesso tempo ad accompagnarlo in un viaggio di sperimentazione, di arricchimento personale.