Botti di Capodanno, il bilancio: feriti in tutta Italia


Botti di Capodanno, ancora un bilancio tragico da Nord a Sud: ferita una 19enne nel casertano, un 26enne ad Ascoli cade a muore

I botti di Capodanno potrebbero causare traumi a cani e gatti in appartamento. Ecco come proteggerli durante il brindisi del 31 dicembre

La festa di Capodanno si è trasformata ancora una volta in tragedia ad Ascoli Piceno dove un ragazzo di 26 anni è morto dopo essere caduto. È successo a Colle San Marco a mezzanotte e i fatti sarebbero andati così: a causa di alcuni fuochi d’artificio si è innescato un principio di incendio nella sterpaglia e il giovane, tentando di fermare il fuoco, è caduto ed è precipitato per almeno cinquanta metri in una zona impervia. L’allarme è stato dato immediatamente, sono arrivati Vigili del fuoco e 118. È stata tentata la rianimazione ma non c’è stato nulla da fare, il suo cuore aveva già smesso di battere.

L’incidente più grave legato all’esplosione di botti di Capodanno è avvenuto ad Aversa, nel casertano, dove una 19enne è stata colpita da un proiettile vagante all’addome, mentre era affacciata dal balcone di casa. Altri due incidenti si sono verificati a Maddaloni e a San Nicola La Strada, dove, rispettivamente, un 24enne e un 58enne, sono rimasti feriti dall’esplosione di petardi con prognosi di giorni 15 e 10 giorni.

Tra Napoli e provincia per i botti di Capodanno, tra fuochi d’artificio e petardi, si sono registrati almeno 12 feriti in città e 26 nell’area metropolitana. Nel quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, due persone sono state colpite alla schiena da un razzo ma per fortuna non si sono feriti gravemente.

Non solo feriti per i botti di Capodanno: a Bari è crollata una parte del controsoffitto di una sala dell’hotel Excelsior di Bari, che ha ceduto durante il veglione: quattro i feriti, uno dei quasi ha lesioni gravi. Il crollo è avvenuto intorno all’una: era in corso una cena con circa 100 persone animata dalla musica. Poi sarebbe dovuta iniziare una serata danzante come spiega l’agenzia Dire (www.dire.it).

Botti di Capodanno: un bollettino di guerra

Oltre ai sopracitati episodi, la notte di Capodanno è stata costellata da parecchi incidenti in giro per l’Italia legati a petardi e fuochi d’artificio. I feriti per i botti di Capodanno registrati dalla Polizia sono 204, in lieve decremento rispetto al precedente anno (erano stati 216). Le persone ricoverate sono state 38. I minorenni che hanno riportato lesioni sono stati 43 (lo scorso anno erano stati 41).

Di particolare rilievo sono i seguenti episodi:

MILANO

Un uomo di 23 anni, mentre festeggiava in strada con amici raccoglieva un artificio pirotecnico rimasto inesploso che, deflagrando accidentalmente, gli procurava l’amputazione traumatica della mano destra e ferite multiple al volto e agli arti inferiori con prognosi di 90 giorni.

Un bambino di 4 anni, mentre si trovava nel cortile condominiale, si avvicinava a un petardo inesploso che deflagrava accidentalmente, riportando la frattura del primo dito della mano sinistra con prognosi di 30 giorni.

A Cuggiono, un quattordicenne rimaneva ferito ad una mano dopo aver raccolto per strada un petardo inesploso. E’ stato sottoposto ad intervento chirurgico in ospedale per sub amputazione della mano sinistra ed escoriazioni agli arti inferiori con ustioni di primo grado.

Una bambina di 9 anni è stata ricoverata in ospedale con 25 giorni di prognosi per ferite varie alle mani provocate dall’esplosione di un gioco pirotecnico.

CATANIA

Un ventenne ha completamente perso l’uso della mano destra a causa dello scoppio accidentale di un grosso petardo che stava lanciando dal balcone di casa ed è stato ricoverato in ospedale per essere sottoposto ad intervento chirurgico.

ROMA

Un 36enne ha riportato l’amputazione sub totale della mano destra ed è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata.

MESSINA

Una donna di 52 anni rimaneva ferita al primo dito della mano sinistra che veniva asportato durante il maneggio di un’arma ed è stata ricoverata in ospedale con una prognosi superiore ai 40 giorni.

REGGIO EMILIA

Un giovane di 19 anni ha riportato una lesione all’occhio sinistro dovuta all’esplosione di un razzo ed è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata.