Due farmaci a base di cefodizima non più disponibili


Tre farmaci a base di cefodizima in stato di carenza in Italia: Diezime tornerà disponibile, per Modivid e Timecef stop alla commercializzazione

Tre farmaci a base di cefodizima in stato di carenza in Italia: Diezime tornerà disponibile, per Modivid e Timecef stop alla commercializzazione

L’AIFA fornisce sul proprio sito informazioni sull’attuale stato di carenza dei farmaci a base di cefodizima.

I medicinali in questione sono:

  • Diezime, temporaneamente carente a causa di problemi produttivi, dovuti a difficoltà di approvvigionamento della materia prima. Il titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) è Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. e le confezioni interessate sono quelle da un flaconcino da 1 g e una fiala solvente da 4 ml per soluzione iniettabile per uso intramuscolare (AIC n. 027940030) e quelle da un flaconcino da 1 g e una fiala solvente da 4ml per soluzione iniettabile (AIC n. 027940042);
  • Modivid, non più disponibile a causa della scelta del titolare delle AIC di cessarne la commercializzazione in maniera permanente. Le confezioni interessate sono quelle da un flaconcino da 1 g e una fiala solvente da 4 ml per soluzione iniettabile per uso intramuscolare (AIC n. 027951045) e quelle da un flaconcino da 1 g e una fiala solvente da 4 ml per soluzione iniettabile (AIC n. 027951033) e il titolare delle AIC è Sanofi S.p.A.;
  • Timecef, non più disponibile a causa della scelta del titolare dell’AIC di cessarne la commercializzazione in maniera permanente. Le confezioni interessate sono quelle da un flaconcino da 1 g e una fiala solvente da 4 ml per soluzione iniettabile per uso intramuscolare (AIC n. 027939038) e il titolare dell’AIC è Sanofi S.p.A.

Indicazioni terapeutiche e classificazione

I farmaci, contenenti il principio attivo cefodizima, appartengono alla classe degli antibatterici chiamati cefalosporine e  il loro utilizzo è elettivo e specifico nelle infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi difficili o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti ai più comuni antibiotici, in particolare in pazienti debilitati e/o immunocompromessi.

Cosa fa l’AIFA per gestire la carenza

L’Agenzia ha avviato un dialogo costante con Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. e con Sanofi S.p.A. per verificare i motivi della mancata disponibilità dei farmaci a base di cefodizima. Al fine di ridurre i disagi per i pazienti, in considerazione del fatto che in Italia non sono autorizzati farmaci con lo stesso principio attivo e che non sono in commercio in UE altri medicinali a base di cefodizima, l’AIFA ha disposto ogni possibile azione in termini regolatori che potesse essere di supporto ai titolari AIC nelle azioni da intraprendere per evitare, o minimizzare in termini temporali, la carenza.

Ogni ulteriore aggiornamento sullo stato di carenza dei farmaci a base di cefodizima sarà tempestivamente reso disponibile sul sito web dell’AIFA, nella sezione “Comunicazioni AIFA su farmaci carenti”.

Informazioni per i pazienti

Le confezioni di Diezime (AIC n. 027940042) e Modivid (AIC n. 027951033) sono utilizzate esclusivamente in ambito ospedaliero. Le confezioni di Diezime (AIC n. 027940030), Modivid (AIC n. 027951045) e Timecef (AIC n. 027939038) sono classificate in fascia A e distribuite attraverso le farmacie aperte al pubblico dietro presentazione di ricetta medica. Se attualmente stai seguendo una terapia con questi farmaci, parla con il tuo medico e segui le indicazioni che ti fornirà.

Per le segnalazioni e le richieste di informazioni, è attiva la casella di posta elettronica farmacicarenti@aifa.gov.it.

Recapiti dell’azienda farmaceutica

Per le richieste di informazioni da rivolgere alle aziende farmaceutiche, è possibile contattare Sanofi S.p.A. al numero 800.536389 e Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. al numero 02.48787475.