Torna la Pigotta UNICEF per le bambine in Niger


UNICEF, a Natale torna la Pigotta per l’istruzione delle bambine in Niger dove 3,2 milioni di persone hanno bisogno di assistenza e in particolare le ragazze

UNICEF, a Natale torna la Pigotta per l’istruzione delle bambine in Niger dove 3,2 milioni di persone hanno bisogno di assistenza e in particolare le ragazze

Come ogni Natale torna la Pigotta, la bambola di pezza cucita a mano dai volontari dell’UNICEF, che quest’anno sostiene i programmi dell’UNICEF per l’istruzione in Niger, dove 3,2 milioni di persone hanno bisogno di assistenza e in particolare le ragazze sono a rischio di rapimento, matrimoni forzati, violenza fisica, con molti ostacoli per andare a scuola.

Nei prossimi giorni presso i Comitati UNICEF e in tante piazze in Italia, i volontari UNICEF saranno presenti per consentire a tutti di adottare una Pigotta. Per trovare il Comitato più vicino vista il sito: www.pigotta.it/mappa

“Questa piccola bambola di pezza dal valore immenso ha aiutato a salvare le vite di 25 milioni di bambini in oltre 20 anni” – ha dichiarato Francesco Samengo, Presidente dell’UNICEF Italia. “Quest’anno adottando la Pigotta aiuteremo le bambine in Niger a ricevere un’istruzione. In certi contesti per i bambini l’accesso alla scuola è un lusso e per le bambine lo è ancora di più. Nel mondo 130 milioni di ragazze tra i 6 e i 17 anni in tutto il mondo non frequentano la scuola. Adotta una Pigotta e aiutaci a mandare a scuola tante bambine, regala loro un futuro.”

È possibile adottare la pigotta anche sul sito www.pigotta.it dove quest’anno sarà possibile adottare anche le speciali pigotte autografate dal CT della Nazionale italiana di calcio e Goodwill Ambassador dell’UNICEF Italia, Roberto Mancini. Realizzate dalle volontarie di Comitati provinciali per l’UNICEF di Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro, Ancona e Fermo, sono disponibili sul sito fino ad esaurimento.

L’UNICEF ringrazia Foxy per essere anche quest’anno a fianco.

“Avrà pure un cuore di pezza. Ma ogni anno salva migliaia di bambini”.

#Bimbeascuola