Sciaboletta in scena al Teatro Argot Studio


Sciaboletta in scena fino al 15 dicembre al Teatro Argot Studio di Roma: sul palco Alessandro Blasioli, attore e drammaturgo, che dirige e interpreta lo spettacolo

Sciaboletta in scena fino al 15 dicembre al Teatro Argot Studio di Roma: sul palco Alessandro Blasioli, attore e drammaturgo, che dirige e interpreta lo spettacolo

Il sesto appuntamento della stagione ARGOtNAUTICHE – Cronache dal mondo sommerso, vede in scena dal 13 al 15 dicembre al Teatro Argot Studio di Roma, un giovane ma già affermato talento della scena under 35 italiana: l’attore e drammaturgo Alessandro Blasioli scrive, dirige e interpreta Sciaboletta, spettacolo vincitore del “Premio Giurie” Direction Under 30 – 2018 del Teatro Sociale Gualtieri e “Miglior Testo” al Festival ShortLab di Roma 2018. Un monologo ironico e dissacrante sulla fuga del re Vittorio Emanuele III in seguito all’armistizio con gli Alleati, durante la Seconda Guerra Mondiale.

“9 settembre ’43, 5.30 del mattino: una colonna di 40 auto nere sta valicando gli Appennini lungo Via Tiburtina, direzione Abruzzo; in testa alla colonna una Fiat 2800 grigio-verde con i vetri oscurati e le bandierine italiane poste sopra i fanali anteriori.”

Inizia così la fuga di Re Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia a seguito della dichiarazione d’Armistizio proclamata dal Generale americano Eisenhower. Districandosi nella notte fra i selvaggi paesaggi abruzzesi, Re Vittorio Emanuele III troverà non pochi problemi lungo la via per la salvezza: i presidi tedeschi, le bande di paese e l’ombra di Mussolini, che oscura la figura sovrana al punto da farla andare in escandescenza in una invettiva antifascista quanto mai attuale. La storia è nota: il vecchio Re 74enne fugge verso la salvezza. Avrebbe potuto evitare la disfatta un comportamento più reale da parte dell’anziano Sovrano?

Con intelligente ironia, un linguaggio incalzante derivato dalla Commedia dell’Arte e pirotecnici giochi di luce, Sciaboletta tira fendenti e pone domande a una società che pare stia entrando – ancora una volta – in un’epoca nazionalista e di malcelato odio del diverso, andando a raccogliere e riportare gli insegnamenti del nostro passato.

Alessandro Blasioli

Attore e cantante abruzzese, Bachelor (Hons) in Acting presso l’University of Wales. Studia Commedia dell’Arte in Francia con il Maestro Carlo Boso e in Italia segue workshop di Giorgio Bongiovanni. Fonda assieme a colleghi la “Compagnia Sasiski!”, commedianti dell’arte con cui vince il “Premio Attilio Betti” del Festival Lunathica di Torino e partecipa alla VI e VII giornata mondiale della Commedia dell’Arte a Padova. è Menzione d’Onore del Presidente di Giuria presso il Festival Internazionale “Silver Sword” di Mosca e Premio NUOVOImaie come “Miglior interprete maschile” al Festival Dominio Pubblico di Roma con il monologo civile da lui scritto, diretto e interpretato, intitolato “Questa è casa mia”, che racconta le vicende del post sisma aquilano; suoi anche i monologhi “DPR_Web_Sommerso” (“Menzione d’onore” al Festival InDivenire di Roma) sulla storia di Anonymous e Dark Web e “Sciaboletta”.