Ponte culturale tra Hong Kong e gli Uffizi


Un ponte culturale tra Occidente e Oriente: partnership d’arte tra Uffizi e Hong Kong con l’accordo firmato oggi. Il prossimo anno la prima grande mostra su Sandro Botticelli

Partnership d'arte tra Uffizi ed Hong Kong

Un solido ponte culturale gettato tra Occidente e Oriente: rappresenta questo, simbolicamente, l’accordo, primo nel suo genere, che istituisce una partnership di cinque anni tra le Gallerie degli Uffizi e Hong Kong, Paese che sta attraversando una profonda crisi.

A firmare l’intesa con il Dipartimento dei Servizi per la Cultura (Lcsd) della grande metropoli asiatica, è stato oggi lo stesso direttore del complesso museale, Eike Schmidt, in missione istituzionale nella città cinese.

Il prossimo anno l’accordo porterà per la prima volta in Cina una grande mostra dedicata a Sandro Botticelli, e la pittura fiorentina del ‘400.

Ma non solo: in base all’intesa, le Gallerie degli Uffizi collaboreranno con Lcsd per organizzare anche altre esposizioni a Hong Kong nei prossimi cinque anni e predisporre scambi culturali, visite reciproche e occasioni di studio tra i funzionari dei due poli attraverso un programma di ‘gemellaggio museale’, oltre ad una serie di visite di gruppi di giovani ambasciatori dell’arte di Hong Kong a Firenze. Per parte sua, Lcsd sosterrà economicamente la missione e le attività strategiche degli Uffizi. In occasione della prima mostra nel 2020 elargirà un contributo di 600mila euro.

Il Memorandum è stato firmato dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt e Vincent Liu, direttore del Lcsd, durante la seconda edizione del Hong Kong Museum Summit, importante conferenza internazionale sui musei nell’ambito della quale Schmidt ha tenuto il discorso inaugurale.

È la prima volta che gli Uffizi stringe una partnership a lungo termine con un’istituzione straniera.

“Siamo entusiasti di annunciare questa collaborazione con il sistema museale di Hong Kong”, ha detto Schmidt – Dopo le nostre recenti imprese in Russia e Polonia gli Uffizi compiono un’altra grande operazione internazionale. Questo progetto strategico sarà strumentale per aumentare la conoscenza della cultura italiana nel mondo e per assicurare che l’Italia sia in primo piano negli scambi culturali nel XXI secolo”.

“Hong Kong ambisce ad avere un ruolo di punta nello sviluppo del settore museale”, ha detto Vincent Liu, Direttore di Lcsd. “Questo MOU dimostra la posizione strategica di Hong Kong quale palcoscenico per l’interscambio culturale. La partnership con gli Uffizi, la prima del suo genere, beneficerà non solo il sistema museale di Hong Kong, e stabilirà un modello positivo di collaborazione per la regione”.

“Il 2020 sara’ l’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina – ha aggiunto Clemente Contestabile, Console Generale a Hong Kong – Con questo accordo, gli Uffizi contribuiscono in maniera significativa alle celebrazioni e al dialogo culturale tra Italia e Cina. La collaborazione strategica avviata con LCSD fa compiere un salto di qualita’ alla nostra promozione culturale nella citta’ che sta vivendo un momento difficile e che guarda con ammirazione allo straordinario patrimonio culturale italiano”.