Segretari comunali, Conte: concorso per 200 nomine


Il premier Conte assicura: “Subito un concorso per 200 nomine di Segretari comunali”. Unscp: “Bene, ora alle parole seguano i fatti”

Il premier Conte assicura: "Subito un concorso per 200 nomine di Segretari comunali". Unscp: "Bene, ora alle parole seguano i fatti"

“Riteniamo decisivo intervenire per assicurare la presenza di Segretari comunali in tutti i Comuni, anche in quelli piccoli. I Segretari comunali sono oggi in numero di gran lunga inferiore rispetto alle sedi comunali e, per garantire la funzionalità dei Comuni, accettano sedi e incarichi plurimi, di difficile gestione sotto il profilo professionale e gestionale, accollandosi l’onere di faticosi tour de force tra paesi anche distanti fra loro”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo dal palco della XXXVI Assemblea annuale dell’Anci in corso nel Centro convegni di Arezzo.

“So bene quanto sia rilevante, per la vostra attività quotidiana, la presenza di un Segretario comunale. Mi sono ben noti i numeri delle sedi attualmente vacanti- ha sottolineato Conte- Consapevoli dell’urgenza di intervenire in questo campo, d’intesa con il ministro dell’Interno, faremo quanto necessario perché il corso-concorso per la nomina di 200 nuovi Segretari comunali si svolga nei tempi più brevi possibili”.

“Purtroppo l’espletamento del concorso richiede tempi non comprimibili- ha concluso il premier- Per questo, avete chiesto al ministero dell’Interno l’individuazione di misure urgenti, per i Comuni collocati in zone montane e disagiate, che spesso, in assenza del Segretario, si trovano nell’impossibilità di gestire le ordinarie attività amministrative. Stiamo studiando una serie di misure per venire incontro a queste vostre legittime istanze”.

UNSCP: “BENE CONTE E DECARO, ORA A PAROLE SEGUANO FATTI”

“L’UNSCP esprime forte apprezzamento per le parole del presidente dell’Anci, Decaro e del presidente del Consiglio, Conte in materia di necessità della figura del Segretario e di interventi urgenti da porre in essere, soprattutto nei piccoli Comuni, per dare hai sindaci, che ne hanno bisogno per portare avanti la loro attività, questa figura oggi carente dal punto di vista numerico”.

Lo ha detto, riferisce la Dire (www.dire.it), il segretario nazionale dell’Unscp, Alfredo Ricciardi, a margine del Consiglio nazionale dell’Unione nazionale dei Segretari comunali e provinciali nell’ambito della XXXVI Assemblea annuale dell’Anci in corso nel Centro convegni di Arezzo, commentando le parole del presidente dell’Anci, Andrea Decaro, e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che oggi hanno definito “decisivo” il ruolo dei Segretari comunali annunciando di voler fare il possibile per supplire alla carenza numerica della figura nei Comuni italiani, bandendo il prima possibile il corso-concorso per la nomina di 200 nuovi Segretari. Per Ricciardi “è un momento in cui da tutte le istituzioni arrivano conferme sulla necessità del ruolo del Segretario, che spesso nei piccoli Comuni è l’unica figura in grado di accompagnare le attività amministrative nella loro efficacia e rispondenza ai criteri di legge. L’Unione si aspetta, auspica e confida che a queste parole seguano fatti che consentano di aumentare il numero di Segretari che dovranno entrare in ruolo rispetto a quello finora già assentito rispetto ai corsi-concorsi numero 6 e 7 e di velocizzarne l’immissione in ruolo nel rispetto del rigore professionale, adottando anche misure temporanee in attesa dell’arrivo delle nuove leve, ma con un disegno innovatore che rafforzi e consolidi la funzione del Segretario. Attendiamo che da queste parole confortanti arrivino poi i fatti che la categoria e gli stessi sindaci si aspettano”, ha concluso il segretario nazionale dell’UNSCP.