Air France atterra in Liberia 5 anni dopo Ebola


Liberia: Air France atterra di nuovo a Monrovia 5 anni dopo lo stop ai collegamenti per l’epidemia di Ebola nel Paese guidato da Weah

Liberia: Air France atterra di nuovo a Monrovia 5 anni dopo lo stop ai collegamenti per l'epidemia di Ebola nel Paese guidato da Weah

Air France tornerà a volare su Monrovia: lo ha confermato il presidente della Liberia, George Weah, a cinque anni dallo stop ai collegamenti coinciso con l’epidemia di ebola in Africa occidentale.

“Sono felice di annunciare il ritorno di Air France in Liberia” ha esultato via Twitter il capo di Stato, come riferisce l’Agenzia Dire (www.dire.it). “E’ una testimonianza delle misure che abbiamo messo in atto per promuovere un clima favorevole per le imprese, che può attrarre maggiori investimenti”.

Il ministro dei Trasporti liberiano Sam Wlue aveva riferito ieri al quotidiano locale ‘Front Page Africa’ di aver ricevuto la notizia dal responsabile regionale di Air France Jean Luc Mévellec, che aveva comunicato l’inclusione di Monrovia tra le mete africane per il prossimo anno.

Tra le ragioni che nel 2014 avevano spinto Air France ad abbandondare il Paese c’erano sia i rischi legati all’epidemia di ebola che – ufficialmente – le condizioni, ritenute non all’altezza, della pista di atterraggio del Robert International Airport (Ria) di Monrovia. Il rinnovamento delle strutture dello scalo era stato una delle priorità dell’amministrazione che aveva preceduto quella di Weah, guidata dal 2011 al 2018 dalla Premio Nobel per la pace Ellen Johnson Sirleaf.

A oggi solo due linee aeree internazionali volano sulla Liberia: SN Brussels e Royal Air Maroc. Ad aprile di quest’anno Weah, ex stella del calcio e primo Pallone d’oro africano, ha dato via a trattative con Addis Abeba per convincere la compagnia di bandiera Ethiopian Airlines a inserire Monrovia tra le sue destinazioni.