Disturbi del sonno: nasce l’ambulatorio di Neurologia


Disturbi del sonno causati da problemi di origine neurologica: nella sede di San Paolo l’Ospedale Bambino Gesù ha attivato l’ambulatorio di Neurologia. Il servizio sarà attivo ogni mercoledì mattina

Un ambulatorio interamente dedicato ai disturbi del sonno causati da problemi di origine neurologica. È rivolto a bambini e ragazzi con problemi (di possibile origine neurologica) di addormentamento, insonnia, risvegli notturni, pavor nocturnus, restless leg syndrome, ipersonnia, cataplessia e narcolessia (accertata o sospetta).

Dal 23 ottobre, l’ambulatorio di Neurologia dei disturbi del sonno è attivo ogni mercoledì mattina (dalle 8:00 alle 12:30), nella sede di San Paolo (viale di San Paolo 15). Nel dettaglio, l’ambulatorio vuole migliorare la presa in carico di quei bambini e ragazzi che hanno un sonno particolarmente agitato o problemi di sonnolenza eccessiva durante il giorno. Non si occupa di disturbi del sonno collegati a patologie respiratorie (che invece vengono trattate dall’Unità di Broncopneumologia).

Si accede all’ambulatorio tramite Centro Unico di Prenotazione (Cup), chiamando lo 06.68.18.1, con impegnativa (rilasciata dal pediatra di libera scelta o del medico di base) per “visita neurologica per disturbi del sonno”.

Dopo la prima visita ambulatoriale, in base alla valutazione clinica, il personale dell’Unità operativa di Neurologia programmerà, a seconda delle necessità, un follow-up ambulatoriale o un approfondimento diagnostico in regime di Day Hospital o di ricovero ordinario per accertamenti quali polisonnografia e multiple sleep latency test.

“Ci siamo resi conto che negli ultimi tempi le richieste di aiuto da parte delle famiglie, relative al sonno eccessivamente disturbato dei propri figli, sono in costante aumento – spiega il dottor Massimiliano Valeriani, responsabile dell’Unità operativa di Degenza neurologica –. Abbiamo ritenuto dunque opportuno dare una risposta a tale esigenza, creando un ambulatorio dedicato, che speriamo possa diventare un punto di riferimento per le problematiche del sonno dei bambini e degli adolescenti, che siano riferibili a patologie neurologiche”.