Se lo stomaco brontola è tutto ok


Lo stomaco che “brontola” dipende dalla peristalsi, fase del processo digestivo durante cui le contrazioni muscolari spingono il cibo dallo stomaco verso l’intestino

Lo stomaco che "brontola" dipende dalla peristalsi, fase del processo digestivo durante cui le contrazioni muscolari spingono il cibo dallo stomaco verso l’intestino

Ammettiamolo, è una delle situazioni più imbarazzanti: ci troviamo in mezzo ad altre persone e il nostro stomaco non smette di “brontolare”. Vi siete mai chiesti perché? Tutto dipende dalla peristalsi, fase del processo digestivo durante cui le contrazioni muscolari spingono il cibo verso l’intestino. Nel corso della peristalsi, l’apparato gastrointestinale secerne anche succhi gastrici e altri liquidi che formano, insieme con il cibo, il chimo.

È assolutamente normale che, in questo processo finiscano racchiusi anche gas e aria, i responsabili di quel brontolare che può creare imbarazzo. Perché accade anche se siamo a stomaco vuoto? Circa due ore dopo aver mangiato, il nostro organismo produce ormoni che invia come segnale di appetito al cervello.

Questo a sua volta spedisce allo stomaco un segnale per far partire la peristalsi, che servirà a ripulire l’apparato digerente da eventuali residui di cibo. Se non ce ne sono, resteranno soprattutto aria e gas, che provocheranno quei rumori tanto imbarazzanti. Come comportarsi? Il portale Il Ritratto della Salute riferisce che può di sicuro essere utile mangiare poco e spesso: più cibo si ha nello stomaco di frequente, meno probabile sarà il rumore fastidioso.