Miss Italia sulla Rai: Codacons attacca Maraini


Dacia Maraini ha attaccato la scelta della Rai di mandare in onda il concorso Miss Italia: il Codacons risponde alla scrittrice

Dacia Maraini ha attaccato la scelta della Rai di mandare in onda il concorso Miss Italia: il Codacons risponde alla scrittrice

Il Codacons risponde a Dacia Maraini, che dalle colonne del Corriere ha attaccato la scelta RAI di mandare in onda il concorso Miss Italia: “Siete complici di un sistema ripugnante che tende a perpetuare la mercificazione del corpo femminile, il suo destino di preda, di oggetto d’acquisto”.

L’Associazione dei consumatori, come già in passato con Laura Boldrini, contesta con forza questa generalizzazione di Dacia Maraini “ingiusta e fuori luogo”.

“Il problema della donna ridotta a bella statuina muta, esibita sullo schermo, esiste di certo – ma riguarda altre trasmissioni. Miss Italia, al contrario, è una gara di bellezza – che mostra, esalta e valorizza la bellezza femminile, ma non la utilizza come strumento fuori contesto per raccogliere qualche punto in più di audience” spiega il Codacons.

L’Associazione inoltre ricorda che “anche grazie alla bellezza e a Miss Italia viene veicolato – insieme all’Associazione dei Servizi Radiotelevisivi – un importantissimo messaggio, riguardo uno strumento cruciale (lo sportello anti-stalking, che risponde al numero 800 199 641) a difesa delle donne. Proprio grazie allo sportello è possibile ottenere consulenze legali e psicologiche, così da aiutare le vittime a liberarsi dal terrore e dall’ansia che troppo spesso si manifestano in coloro che vengono fatti oggetto di condotte persecutorie”.

“A Dacia Maraini, infine, consigliamo di dedicarsi a questioni più importanti: sarebbe bello, infatti, se insorgesse contro le migliaia di foto di nudi con bambini mostrati come trofei da imbarazzanti “influencer” che diffondono foto di nudi propri e bimbi innocenti nell’etere, senza che questi ultimi possano autorizzare la diffusione della loro immagine” conclude l’associazione.