Rieti: avvistati 6 esemplari di cicogna bianca


Sei esemplari di cicogna bianca europea (Ciconia ciconia) avvistati in volo sui tetti di Rieti dal personale della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile

Sei esemplari di cicogna bianca europea (Ciconia ciconia) avvistati in volo sui tetti di Rieti dal personale della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile
Il personale della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile ha fatto un entusiasmante avvistamento: ben 6 esemplari di cicogna bianca europea (Ciconia ciconia) in volo sui tetti di Rieti. Questo uccello è dotato di lunghe zampe e ha un collo e un becco lunghi, ma è inconfondibile grazie al suo piumaggio bianco e nero. Inoltre la cicogna bianca ha ali lunghe e larghe, adatte per planare e quando è in volo si nota ancora meglio la distinzione tra le remiganti nere e il resto dell’ala bianco.
La tradizione popolare associa la cicogna bianca alla nascita di un neonato. La frase “le cicogne portano i bambini” va associata al ritorno di questi uccelli, di norma in primavera, e dunque al concetto di rinascita e rigenerazione. Ma probabilmente, poiché dove nascono i bambini si tende da sempre a tenere gli ambienti più caldi, è anche probabile che le cicogne scegliessero come luogo dove realizzare i propri nidi i comignoli dei camini accesi.
Quello attuale, spiega il Gre Lazio, è però un periodo di vero fermento per la Riserva dei laghi Lungo e Ripasottile, dove, in vista della migrazione autunnale, non è difficile ammirare finanche splendidi falchi pecchiaioli e lodolai.
Il falco pecchiaiolo (Pernis apivorus) è una specie di rapace diurno protetta perchè subisce la pressione venatoria, in particolare durante le migrazioni. È inoltre minacciato dal degrado dell’habitat e dalla diminuzione del numero delle sue prede, a causa dell’utilizzo dei pesticidi e dei cambiamenti climatici. Specie insettivora e migratrice, ed è presente in Europa solamente in estate: simile alle poiane (in tedesco è chiamto Wespenbussard, vale a dire «poiana delle vespe»), è privo della sporgenza ossea sopra l’occhio cosicché il capo appare simile a quello del piccione. La testa piccola, il collo lungo e la coda lunga con gli angoli arrotondati sono caratteristici dell’individuo in volo, che presenta una macchia carpale scura, ovale o rettangolare, nel sottoala.
Anche il lodolaio o lodolaio euroasiatico (Falco subbuteo) è un rapace di piccola mole e forme slanciate, è dotato di ali piuttosto lunghe, che raggiungono e sopravanzano l’estremità della coda. Anche sul lodolaio c’è una curiosità da raccontare: l’ornitologo Peter Adolph, inventore del famoso gioco del calcio da tavolo Subbuteo, avrebbe voluto inizialmente brevettare il passatempo con il nome The Hobby, che in Inghilterra designa il falco lodolaio. Non essendo il termine “Hobby” registrabile all’Ufficio Brevetti inglese Adolph ripiegò su parte del nome scientifico, Subbuteo appunto.