Persone scomparse: aumentano i ritrovamenti


XXI Relazione Semestrale sulle persone scomparse: dal 2008 ritrovamenti passati dal 68% al 75% ma sono 59.044 le persone ancora da rintracciare

persone scomparse in italia

La XXI Relazione Semestrale sulle persone scomparse è stata presentata dal Commissario straordinario del Governo Giuliana Perrotta, nella Sala della Regina della Camera dei Deputati, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha concluso i lavori.

I dati mostrano un incremento del numero dei ritrovamenti: a partire dal 2008, le percentuali delle persone rintracciate sono passate da 68% al 75%.

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha sottolineato che il numero delle persone non ritrovate è però ancora molto elevato e che occorre «un approccio più rigoroso per evitare tante scomparse», oltre al potenziamento dell’ufficio del commissario, con sedi, personale qualificato e poteri.

L’attività del commissario straordinario per le persone scomparse è iniziato 12 anni fa quando, istituzione unica nel suo genere a livello europeo, ebbe il compito di coordinare tutta la materia. L’attività, condotta in stretta collaborazione con prefetture, forze dell’ordine e autorità giudiziaria, ha permesso di creare una banca dati dedicata e un sistema nazionale di ricerca, ha favorito il censimento dei corpi senza nome e l’alimentazione della banca dati nazionale del Dna, ha consentito di identificare anche i corpi di molti migranti naufragati nel Mediterraneo. Nel maggio scorso è stata istituita la Consulta nazionale per le persone scomparse, una rete in cui tutti gli attori coinvolti, comprese le associazioni dei familiari, operano in sinergia.

Alcuni dati:

  • 236.656 le denunce di scomparsa, dal 1974 al 30 giugno 2019;
  • 90.000 circa le denunce che riguardano la scomparsa di persone di sesso femminile (rintracciato l’85%, 1.020 ritrovate prive di vita);
  • 177.612 le persone ritrovate;
  • 59.044 le persone ancora da rintracciare;
  • 919 i corpi senza vita ritrovati e non identificati al 30 giugno 2019.