I fotografi delle ONG: la mostra al CIFA di Bibbiena


Il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’autore di Bibbiena presenta la mostra fotografica “Il Mondo nell’obiettivo. I fotografi delle Ong” curata da Claudio Pastrone

Il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’autore di Bibbiena presenta la mostra fotografica “Il Mondo nell’obiettivo. I fotografi delle Ong” curata da Claudio Pastrone

Il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’autore di Bibbiena (AR), ente nato per volontà della FIAF, la storica Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, presenta la mostra fotografica “Il Mondo nell’obiettivo. I fotografi delle Ong” curata da Claudio Pastrone in collaborazione con Giovana Calvenzi e Giuseppe Frangi. L’esposizione si terrà da sabato 15 giugno a domenica 8 settembre 2019 presso il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena (Via delle Monache 2) con inaugurazione il 15 giugno alle ore 17.30 e preceduta, alle ore 16.00, da un incontro-dibattito presieduto da Giuseppe Frangi della rivista VITA, organo di informazione di riferimento per le maggiori Ong italiane, con la partecipazione di rappresentanti delle Ong, dei fotografi e dei curatori per parlare delle opere esposte e delle motivazioni che le hanno fatte nascere.

“Mai come in questi tempi il tema delle Organizzazioni non governative è stato al centro dell’attenzione pubblica- scrive Giuseppe Frangi, che ha realizzato l’opera di scouting dei lavori in mostra -. È un’attenzione che spesso ha assunto toni polemici e verbalmente violenti, che finisce con il relegare in secondo piano il lavoro capillare e sistematico che la cooperazione italiana continua a svolgere in contesti difficili e marginali.

È un’azione meritoria, sia a livello sociale che culturale, che tra le sue ricadute ha anche quella di tenere aperti canali di conoscenza con aree dimenticate del mondo. In molti casi questo è anzi un impegno prioritario di cui le Ong si fanno carico, come dimostra la mostra proposta dal Centro italiano di fotografia. Sono decine i fotografi che in questi anni recenti, grazie all’appoggio delle organizzazioni, hanno documentato contesti ed emergenze dimenticati. Non si tratta semplicemente di testimoniare con le immagini i progetti che gli enti di cooperazione hanno realizzato. L’obiettivo è sempre più largo, al punto che questi reportage finiscono con lo svolgere quasi una funzione di supplenza rispetto ad una grande informazione, sia carta stampata che televisiva, che hanno sempre più ridotto impegno ed investimenti rispetto all’informazione internazionale. Il risultato è stato quello di ridurre le conoscenze e di alimentare inevitabilmente una cultura dell’indifferenza.

Le Ong invece hanno continuato ad investire, pur in tempi non semplici, nella documentazione soprattutto visiva, mostrando in particolare una grande fiducia nello strumento fotografico. La fotografia nella sua oggettività garantisce uno sguardo ravvicinato e fedele; è anche coinvolgente e quindi capace di mobilitare le coscienze rispetto a situazioni che richiedono un impegno diffuso. I fotografi delle Ong infatti mettono in campo professionalità, passione e anche un’adesione solidale agli obiettivi delle Ong, ben riconoscibile nei lavori presentati a Bibbiena.”

La mostra vede coinvolte le Ong e i fotografi:

Luogo: Centro Italiano della Fotografia d’Autore – Bibbiena (Arezzo), Via delle Monache, 2,

Tel. 0575 1653924 – Cell. 349 2335011

Ingresso: Gratuito

Incontro inaugurale: Sabato 15 giugno 2019 ore 15.00 – 17.00

Inaugurazione: Sabato 15 giugno 2019 ore 17.30

Chiusura: Domenica 8 settembre 2019

Orario mostra: da martedì a sabato 9,30 / 12,30 e 15,30 / 18,30 – domenica 10,00 / 12,30

Per maggiori informazioni: http://www.centrofotografia.org/

FIAF

Fondata nel 1948 a Torino, la FIAF è un’associazione senza fini di lucro, attenta da sempre alle tendenze e alle istanze culturali della fotografia italiana, che si prefigge lo scopo di divulgare e sostenere la fotografia amatoriale su tutto il territorio nazionale. In oltre sessant’anni di storia la FIAF non ha cambiato il suo originale intento ed oggi annovera circa 5.500 associati e 550 circoli affiliati, per un totale di oltre 40.000 persone coinvolte nelle attività dell’Associazione, accomunate dalla passione per il mondo della fotografia e a cui fornisce molteplici servizi, dai più pratici mirati al sostegno alle organizzazioni a quelli rivolti alla formazione e alla crescita culturale di ogni singolo associato. www.fiaf.net

CIFA

Il Centro Italiano della Fotografia d’Autore nasce nel 2004 a Bibbiena, in provincia di Arezzo, per volontà della FIAF, la più importante e meglio organizzata associazione fotografica nazionale non professionale. La sua diffusione sul territorio nazionale e la sua “trasversalità” a livello sociale e culturale permettono al Centro di porsi come osservatorio privilegiato sulla fotografia. L’attività del Centro pone particolare attenzione allo studio e alla valorizzazione della fotografia italiana del periodo storico che parte dall’ultimo dopoguerra. Di fondamentale importanza è l’impegno nel campo della conservazione, inventariazione, catalogazione e riproposizione al grande pubblico del proprio patrimonio fotografico. A questo scopo sono stati approntati dei locali realizzati secondo le più recenti normative sulla conservazione del materiale fotografico e sta per partire una campagna di inventariazione e catalogazione dei fondi già acquisiti, da realizzarsi con programmi che permettono di interfacciare i dati con quelli delle altre istituzioni culturali italiane. www.centrofotografia.org

Per ulteriori informazioni:

6Glab – il laboratorio di idee di SEIGRADI

Via B Eustachi 31– 20129 Milano
Email: 6Glab@seigradi.com

Titoli delle fotografie per Comunicato Stampa

Autore Titolo Note

1

Alessandro Serranò
(ActionAid)
Terremoto e tsunami in Indonesia

2

Marco Gualazzini
(ActionAid)
One Stop CenterAssistenza adonne che hanno subito violenza in Madhya Pradesh, Stato centrale dell’India

3

Diana Bagnoli
(AMREF)
La valigia di MariaEducazione sessuale in Kenia

4

Valentina Tamborra
(AMREF)
Chokorà – Il barattolo che voleva suonareBambini di strada nelle discariche di Nairobi

5

Stefano Schirato
(AVSI)
Campo profughi Palabek Uganda

6

Andrea Signori
(AVSI)
Il cielo sopra KiberaLa Divina Commedia di Dante Alighieri, teatro di Marco Martinelli con i ragazzi della baraccopoli di Kibera in Kenia

7

Tanino Musso
(AVSI – CHE ARTE)
I create my self: Annitwe TabithaWorkshop artistico nella scuola Luigi Giussani nello slum di Kireka (Kampala)

8

Abdoulaye Barry
(COOPI)
Popoli del Lago CiadSostegno alle comunità afflitte dalle violenze scoppiate con la nascita del gruppo terroristico nigeriano Boko Haram.

9

Marco Sartori
(CIAI)
Sguardi sui Ragazzi HarragaProgetto di protezione e sostegno a Palermo per minori stranieri non accompagnati.

10

Stefano Guindani
(Nph Italia – Fondazione Rava)
Do you know?Ritratti realizzati in Haiti e in altri 8 paesi dell’America Latina, di donne e uomini segnati dal tempo e dalle difficoltà della vita

11

Giovanni Marrozzini
(Funima International)
Gran ViaInfanzia nella città di Asunción. Una droga è detta ‘cepi’. A fumarlo sono gli adolescenti e bambini sotto 11 anni

12

Francesco Alesi
(Save the Children)
UP-prezzami – Non fermarti all’etichetta Prima campagna nazionale contro gli stereotipi

13

Giancarlo Ceraudo
(Save the Children)
Illuminiamo il FuturoIl rione Sanità di Napoli e il Punto Luce di Save the Children

14

Isabella Balena
(WeWorld)
Effetti collaterali – quando le donne non si danno per vinte: Elisa Di FranciscaDonne che hanno deciso di non tacere, di non arrendersi, di contrastare la violenza e gli stereotipi di genere su vari fronti