Cucine da incubo, Cannavacciuolo fa tappa a Cecina


Ultima puntata di Cucine da incubo, stavolta lo chef Antonino Cannavacciuolo si sposta a Cecina per risollevare le sorti di un ristorante in crisi

"Cucine da incubo" con chef Cannavacciuolo
“Cucine da incubo” con chef Cannavacciuolo

Si conclude il viaggio di Antonino Cannavacciuolo in giro per l’Italia per risollevare le sorti di alcuni ristoranti in crisi. Per l’ultima puntata di CUCINE DA INCUBO, il programma prodotto da Endemol Shine Italy per Discovery Italia, in onda lunedì 15 aprile alle 21:25 su NOVE, lo Chef fa tappa a Cecina, in provincia di Livorno.

Il ristorante che ha bisogno dei consigli dello Chef, questa settimana, è L’Angolo Toscano, aperto nel 2003 da Fedora e da suo figlio. All’inizio, il tandem mamma-figlio sembra funzionare alla perfezione e il locale procede spedito. Le cose, però, cambiano quando il figlio di Fedora si rende conto che la vita del ristoratore è fatta di sacrifici ai quali lui sembra non voler cedere. A causa dei frequenti litigi, il rapporto tra madre e figlio si incrina, fino alla rottura, e quest’ultimo decide di abbandonare il ristorante. La situazione, ovviamente, ha ripercussioni su Fedora: da titolare amorevole qual era si trasforma in titolare scontrosa, irascibile e propensa al litigio, incapace di fidarsi dei suoi collaboratori. A dare il colpo di grazia a una situazione già difficile ci pensa la bassa qualità del cibo proposto. Nonostante la poca clientela e il servizio scadente, Fedora non è intenzionata a mollare il ristorante: non vuole rinunciare a tutto ciò che ha costruito con tanto sacrificio e dedizione. Lei stessa, però, si rende conto che, se continua così, L’Angolo Toscano ha i giorni contati. L’intervento di Chef Cannavacciuolo può rivelarsi fondamentale.

“CUCINE DA INCUBO” (5 episodi da 60 minuti) è l’adattamento italiano del famosissimo format internazionale Kitchen Nightmares. È prodotto da Endemol Shine Italy per Discovery Italia.

Il programma sarà disponibile anche su Dplay (sul sito dplay.com – o su App Store o Google Play).