Pioggia di gol nel primo weekend della Clericus Cup


Via alla Clericus Cup: 35 reti, due espulsioni e due goleade al debutto. Partenza sprint nel mondiale pontificio per la squadra del Vicariato e dell’Università gesuita: sedici reti in due

Via alla Clericus Cup: 35 reti, due espulsioni e due goleade al debutto. Partenza sprint nel mondiale pontificio per la squadra del Vicariato e dell’Università gesuita: sedici reti in due

Trentacinque reti, un rigore (fallito), due espulsioni. È questo il bilancio della prima giornata della 13ma Clericus Cup, il Mondiale della Chiesa, promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano. Sotto il Cupolone è fragoroso il battesimo del Romano Vaticano nel torneo. Una novena, calcistica, la preghiera quaresimale, recitata in coro dai seminaristi del Romano Maggiore e dai chierichetti del preseminario vaticano.

Contro la mista del Collegio Franco Belga è finita 9-2 con poker del 22enne romano Andrea Borsani, studente di teologia all’Università di Santa Croce, al suo debutto nel mondiale pontificio. È il giovane del Seminario Romano Maggiore il volto nuovo del campionato vaticano. È lui infatti in testa alla classifica cannonieri, tallonato dal gesuita Fabian Pitreti, sacerdote in stanza al Don Orione di Velletri, autore di tre reti nel 7-0 con cui la Gregoriana le ha cantate al Piolatinamericano. L’attesissimo derby del Gianicolo, remake della scorsa finale, tra North American Martyrs e Collegio Urbano, è l’unico pareggio di giornata. Scoppiettante il 2-2 tra i campioni statunitensi e i vicecampioni di Propaganda Fide. In vantaggio 2-0 i biancogialli dell’Urbano, grazie alle reti del sudanese Israel Adam, e dell’ugandese Robert Kayiwa. Traversa di Avidi, mvp del match. Accorcia allo scadere del primo tempo per i seminaristi USA, Willy Nyce, ex capitano dei Martyrs, l’uomo dell’ultimo rigore nella finale. Quindi nella ripresa è un forcing a stelle e strisce. Pareggia Floersch, 26enne seminarista del Nebraska, che, sul finale di gara ha tempo per colpire una traversa clamorosa, con rimbalzo sulla riga, e per farsi espellere all’ultimo secondo, per doppia ammonizione. Dal dischetto errore decisivo dello statunitense con origini salvadoregne Guillelmo Jimenez- Lainez. Tre sole squadre all’asciutto di reti in apertura: digiuno quaresimale per Pio Latino Americano, Redemptoris Mater ed Altomonte.

Clericus Cup – Risultati 1/a giornata

Girone A

Pontificio Collegio Urbano – North American Martyrs 7-6 dtr (2-2)
Consolata Missionari – Mater Ecclesiae 1–2

Girone B

Collegio San Paolo – Altomonte 2-0
Collegio Pio Latinoamericano – Pontificia Università Gregoriana 0–7

Girone C

Sedes Sapientiae – Redemptoris Mater 2–0
Collegio Franco Belga Romano-Vaticano 2-9

Girone D

Collegio Spagnolo – Alleanza Lusobrasiliana 2–1
Collegio Messicano – San Guanella e amici 1-3