Mozart e Rossini chiudono la stagione lirica del Maggio


Ultime repliche per La clemenza di Tito (27 marzo) e il Barbiere di Siviglia (28 marzo) al Teatro del Maggio Fiorentino, dove il 12 aprile arriva il concerto di Martha Argerich – al pianoforte – e il Cuarteto Quiroga

La clemenza di Tito (ph. M. Monasta)
La clemenza di Tito (ph. M. Monasta)

Il compito di chiudere la stagione lirica del Teatro del Maggio è affidata a La clemenza di Tito di Wolfgang Amadeus Mozart (ultima recita  mercoledì 27 marzo) con la regia di Willy Decker ripresa da Rebekka Stanzel e il maestro Federico Maria Sardelli sul podio (allestimento dell’Opéra national de Paris) e al Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini con la regia di Damiano Michieletto, ripresa da Laura Pigozzo che il 28 marzo vede in scena l’ultima recita di questo allestimento, oramai entrato nel repertorio stabile del Maggio. Sul podio per questa ripresa rossiniana il maestro Michele Gamba. Entrambi i titoli hanno riscontrato un grande e caloroso successo da parte del pubblico facendo registrare al teatro del Maggio diversi spettacoli da “tutto esaurito”.

Il barbiere di Siviglia
Il barbiere di Siviglia, regia di Damiano Michieletto

Il teatro prosegue con la sua attività  dedicando tutto il mese di aprile agli appuntamenti per i più piccini con La leggenda dell’Olandese Volante – nuova produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con Venti Lucenti e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze – ispirata all’opera di Richard Wagner Der fliegende holländer che dal 3 al 5 aprile arriva sul palcoscenico del Maggio. Uno spettacolo per i ragazzi delle scuole tra i 6 e i 14 anni (già tutto esaurito) che vedrà il maestro Giuseppe La Malfa dirigere l’Orchestra del Maggio. La regia è di Manu Lalli, le scene di Daniele Leone. Dal 9 al 18 aprile torna inoltre The Rossini Game – Giocando con Gioachino, lo spettacolo-gioco per famiglie con ragazzi dai 6 ai 14 anni con la regia di Manu Lalli e il maestro Pietro Mazzetti a dirigere l’Orchestra Cupiditas.

Continua poi, con altri due appuntamenti, il Ciclo Mahler/Schubert, con il maestro Fabio Luisi impegnato l’11 aprile nella direzione della titanica Sinfonia n. 8 in mi bemolle maggiore conosciuta anche come la Sinfonia dei Mille. Insieme all’Orchestra e al Coro del Maggio Musicale Fiorentino, al coro di voci bianche e al Coro del Teatro Carlo Felice di Genova, come solisti saliranno sul palcoscenico il soprano Jennifer Rowley, il soprano Valentina Farcas, il contralto Olesya Petrova, il contralto Diana Haller, il tenore Brenden Gunnell, il baritono Roman Trekel e il basso Rafał Siwek. Penultimo appuntamento col ciclo Mahler/Schubert (l’ultimo è fissato il 4 maggio nel corso del Festival) il 14 aprile,  quando Fabio Luisi dirigerà l’Orchestra nella celebre Sinfonia n. 5 in do diesis minore di Gustav Mahler e nella Sinfonia n. 1 in re maggiore D. 82 di Franz Schubert.

Martha Argerich (ph. Adriano Heitman)
Martha Argerich (ph. Adriano Heitman)

Venerdì 12 aprile appuntamento invece con il concerto di Martha Argerich – al pianoforte – e il Cuarteto Quiroga (realizzato in coproduzione con gli Amici della Musica – Firenze) che eseguiranno la Partita n. 2 in do minore BWV 826 di Johann Sebastian Bach, il Quartetto per archi n. 16 in fa maggiore op. 135 di Ludwig van Beethoven e il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e archi op. 44 di Robert Schumann.

Dal 17 al 20 aprile sono in calendario i concerti sinfonici che rappresentano l’anteprima del III ciclo del Maggio Metropolitano. L’Orchestra e il Coro del Maggio, diretti dal maestro Ferdinando Sulla porteranno a Empoli, Castelfiorentino, Borgo San Lorenzo e Scandicci lo Stabat Mater in fa minore per soprano di Giovanni Battista Pergolesi, e il Miserere in re minore per soprano di Johann Adolf Hasse.