Geronimo Stilton racconta Leonardo da Vinci in un libro


A 500 anni dalla scomparsa di Leonardo, gli editori di Geronimo Stilton e il Museo Leonardiano di Vinci celebrano il Genio del Rinascimento con il libro Il Segreto di Leonardo, ambientato nei luoghi di Leonardo a Vinci

A 500 anni dalla scomparsa di Leonardo, gli editori di Geronimo Stilton e il Museo Leonardiano di Vinci celebrano il Genio del Rinascimento con il libro Il Segreto di Leonardo, ambientato nei luoghi di Leonardo a Vinci

Martedì 2 aprile alle ore 14.30 alla Bologna Children’s Book Fair, Sala Melodia, Atlantyca, Edizioni PIEMME e il Museo Leonardiano di Vinci organizzano l’incontro “Geronimo Stilton racconta Leonardo: da Vinci alle librerie di tutto il mondo”.

A 500 anni dalla scomparsa di Leonardo, gli editori di Geronimo Stilton e il Museo Leonardiano di Vinci celebrano il Genio del Rinascimento con il libro Il Segreto di Leonardo, ambientato nei luoghi di Leonardo a Vinci. Il libro si accompagna a un nuovo format laboratoriale ideato da Atlantyca, che gestisce i diritti editoriali internazionali, di animazione e di licensing del personaggio, e Edizioni PIEMME, editore dei libri di Geronimo Stilton in Italia.

La filosofia di Geronimo Stilton

Le debolezze di Geronimo ispirano simpatia: si soffre per lui, si ride di lui e si gioisce con lui nel finale, perché ogni sua sconfitta si trasforma in un successo.

Con il suo agire e la sua autoironia, Geronimo Stilton trasmette valori sempre attuali: l’importanza della famiglia, la capacità di vincere le proprie paure, l’accettazione dei difetti altrui, l’importanza dell’istruzione, la coerenza, la disponibilità, l’apertura verso le altre culture, la curiosità per quello che non si conosce, la consapevolezza che il gioco di squadra è vincente rispetto alle iniziative del singolo, la pace nel mondo, l’amicizia, l’amore. Inoltre la solidarietà, l’onestà, la lealtà, la sincerità, il rispetto per gli anziani e per le diverse abilità.

Le storie di Geronimo Stilton sono avventurose e piene di colpi di scena, senza però sfruttare eccessi e atteggiamenti volgari. Nelle sue storie non ci sono armi, violenza, alcool, tabacco, gioco d’azzardo, caccia, violazione della legge e parole volgari, atteggiamenti non conformi alle norme di sicurezza, razzismo, magia, astrologia, comportamenti deviati.