Decreto specializzazioni sostegno: 14.224 posti disponibili


Il ministro dell’Istruzione Bussetti firma il decreto per le specializzazioni sul sostegno: 14.224 posti disponibili, prove di accesso il 28 e 29 marzo

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato il decreto di distribuzione alle Università dei 14.224 posti disponibili per l’anno accademico 2018/2019 per le specializzazioni sul sostegno. Il decreto individua anche le date delle prove di accesso ai corsi. Le prove si terranno: il 28 marzo di mattina per la Scuola dell’infanzia e di pomeriggio per la Scuola primaria, il 29 marzo di mattina per la Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola secondaria di II grado.     “In tre anni - ricorda Bussetti - specializzeremo 40.000 nuovi insegnanti sul sostegno per garantire un servizio migliore ai nostri studenti. Partiamo con questi primi 14mila posti e proseguiremo, nei prossimi due anni, con una precisa programmazione che mette al centro il bene della scuola e degli studenti con disabilità. Era un impegno che avevo preso fin dai primi mesi del mio mandato e che stiamo concretizzando rapidamente. Il sostegno è un problema annoso, lo stiamo affrontando con serietà e con una visione di lungo periodo”.

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato il decreto di distribuzione alle Università dei 14.224 posti disponibili per l’anno accademico 2018/2019 per le specializzazioni sul sostegno.

Il decreto, come fa sapere il dicastero, individua anche le date delle prove di accesso ai corsi. Le prove si terranno: il 28 marzo di mattina per la Scuola dell’infanzia e di pomeriggio per la Scuola primaria, il 29 marzo di mattina per la Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola secondaria di II grado.

“In tre anni – ricorda Bussetti in una nota stampa – specializzeremo 40.000 nuovi insegnanti sul sostegno per garantire un servizio migliore ai nostri studenti. Partiamo con questi primi 14mila posti e proseguiremo, nei prossimi due anni, con una precisa programmazione che mette al centro il bene della scuola e degli studenti con disabilità”.

“Era un impegno che avevo preso fin dai primi mesi del mio mandato e che stiamo concretizzando rapidamente. Il sostegno è un problema annoso, lo stiamo affrontando con serietà e con una visione di lungo periodo” conclude il Ministro dell’Istruzione.